Dalla boutique alle vendite online, Gustorotondo lancia un piano di e-commerce food&wine con l’obiettivo di portare all’estero le eccellenze dei microproduttori italiani. Le vendite dello store di via Boccaccio 14 a Milano, inaugurato circa un anno fa e gestito da Giovanni De Simone (fondatore ed ex AD di Qmi, prima società italiana di entertainment marketing and communication), stanno crescendo soprattutto in Francia e Germania, dove si punta a replicare la formula milanese con l’apertura di due piccoli negozi offline a supporto delle vendite digitali, iniziate ufficialmente a maggio.
“Siamo una start-up – spiega De Simone a Pambianco Wine – con le idee piuttosto chiare sulla combinazione tra offline e online. Ci sono almeno cinque siti rilevanti che vendono prodotti enogastronomici in Italia ma nessuno ha un negozio fisico, che secondo noi rappresenta un elemento di ulteriore fiducia da parte del consumatore; permette alle persone che abitano o lavorano a Milano di vedere e comperare in un negozio fisico, ma è anche il punto di partenza per le spedizioni destinate ai clienti di gustorotondo.it in Italia e in Europa. Appena possibile, vorremmo replicare l’esperimento di Milano anche a Monaco di Baviera, Parigi ed eventualmente a Roma. Vendiamo già in tutta Europa, esclusa la Svizzera per via dei dazi”.
Sul sito di Gustorotondo compaiono circa 150 referenze per un totale di 12 brand, che a breve saliranno a 15. Si tratta di produzioni limitate, come ad esempio l’olio extravergine dei Farnese dalla zona di Viterbo, frutto di una coltivazione di appena 200 piante di ulivo. Il più venduto è il cioccolato di Giraudi, gestito sostanzialmente in esclusiva nel canale online, che assicura circa il 50% del giro d’affari attuale. “Inseriremo molti altri piccoli produttori, è una scelta necessaria qualora il modello dovesse funzionare perché non ne avremo mai abbastanza con le attuali referenze” afferma De Simone.