Green Pea sceglie Cosaporto per fare il suo debutto nelle vendite online. Il centro commerciale torinese della famiglia Farinetti, la cui offerta comprende solo prodotti che rispettano determinati criteri di sostenibilità, ha infatti avviato una partnership con Cosaporto, società benefit che dal 2017 offre un servizio di delivery dedicato ai regali e alle occasioni speciali, come interfaccia digitale esclusiva per gli acquisti online.
Il servizio è attivo dal 10 ottobre sulla città di Torino e la gamma di proposte acquistabili andrà a coprire tutte le esigenze di regalistica e di occasioni speciali per privati e aziende, con proposte che includono accessori fashion, cosmesi e prodotti di arredo e design.
La partnership, come anticipato, consente a Green Pea di estendere la propria presenza anche online e a Cosaporto di incrementare la propria offerta su Torino. Oltre la città piemontese, la gift-tech è presente a Milano, Roma, Bologna, Firenze, Santa Margherita Ligure – Portofino, Forte dei Marmi e Londra e ha nei piani di espandersi prima a Parigi e poi a Madrid “probabilmente a partire dalla fine del prossimo anno – racconta a Pambianco Wine&Food il CEO Stefano Manili – e solo dopo aver implementato il servizio londinese”.
Nel frattempo, Cosaporto conta di chiudere il 2023 intorno ai 2,5 milioni di euro di ricavi, in crescita sugli 1,6 milioni dello scorso anno, con un giro d’affari alla vendita di quattro milioni di euro, complice anche un aumento dello scontrino medio salito dai 52 euro del 2022 ai 72 del 2023. Ad oggi, inoltre, il 60% del fatturato è generato dalla visione Cosaporto4Business, il segmento business di Cosaporto che offre un ampio ventaglio di soluzioni per le imprese, tra cui servizi di catering e regalistica per i clienti. Tra le ultime partnership avviate, quella con Panino Giusto, per servire aziende, fiere ed eventi. Proprio per far fronte all’aumento del segmento Business – che in futuro “crescerà ulteriormente” – Cosaporto dividerà il proprio sito in due con una parte dedicata al B2b e l’altra al B2c.
Entro la fine del prossimo anno, la piattaforma arriverà inoltre a utilizzare una flotta di consegna totalmente green, da una quota ad oggi pari all’82 per cento. Per minimizzare il proprio impatto ambientale anche in termini di pack, la piattaforma ha poi scelto di collaborare con Movopack, startup italiana che realizza per l’universo e-commerce un packaging riutilizzabile.