Glovo Italia punta al Sud Italia. La piattaforma di consegne a domicilio multicategoria ha infatti siglato un accordo per l’acquisizione del 100% di Socialfood, azienda di food delivery fondata nel 2013 a Palermo da Giovanni Imburgia e Guglielmo Brino e con oltre 300 ristoranti partner.
L’operazione rientra nella strategia di Glovo, che attualmente è presente in oltre 450 città italiane, mirata a consolidare il proprio presidio nel Sud Italia, e in particolare a Palermo e Catania, dove Socialfood è particolarmente forte. Il Sud infatti, si legge in una nota, “presenta importanti tassi di crescita sia per la variegata offerta ristorativa, sia per la crescente domanda delle consegne cosiddette multi-categoria: dalla spesa ai prodotti dei negozi del vicinato”.
“Questa acquisizione ci permette di diventare la prima piattaforma di delivery in Sicilia e nel Sud Italia e di ampliare decisamente il numero di ristoranti con cui lavoriamo in questo territorio”, spiega Elisa Pagliarani, general manager di Glovo Italia. “Socialfood in pochi anni è riuscita infatti a essere tra i protagonisti del food delivery in questi territori grazie all’importante ecosistema che è riuscita a creare non solo a Palermo e Catania, ma anche a Bari. Puntiamo a proseguire su questa strada, rafforzando da una parte l’offerta nelle piazze dove siamo già presenti e dall’altra di arricchirla con tutti i servizi aggiuntivi che Glovo fornisce”.
Le acquisizioni sono all’ordine del giorno per Glovo. Negli scorsi mesi, la piattaforma fondata a Barcellona nel 2015, e oggi presente nell’Europa sud-occidentale, Europa dell’Est e Africa Subsahariana, ha acquisito Lola Market e Mercadão, due aziende operanti nel settore delle consegne della spesa. La prima opera in Spagna e la seconda in Portogallo, e complessivamente vantano un portafoglio di oltre 30 partner.