Glovo presenta Bendito Burrito. La piattaforma di delivery multi-categoria annuncia l’arrivo sul mercato italiano dei virtual franchise, ossia dei piatti ideati esclusivamente per il delivery, progettati nei minimi dettagli – ricetta, preparazione, prezzi e promozione – che, aggiungendoli alla propria offerta, consentono ai ristoratori di soddisfare l’evoluzione dei gusti dei consumatori e di intercettare nuovi clienti. Il primo a fare il debutto è Bendito Burrito, brand dedicato alla specialità messicana realizzato da Glovo insieme ad alcuni chef, che hanno lavorato alla selezione degli ingredienti e alle modalità di preparazione per garantire una ricetta perfetta. Sulla base dell’esperienza di Glovo, “l’aggiunta di un virtual brand alla propria proposta culinaria può consentire a un ristoratore di moltiplicare i propri ordini complessivi, anche fino a quadruplicarli”. Bendito Burrito è già disponibile nelle città di Milano, Torino, Genova, Firenze, Roma, Modena, Monza, Bologna, Verona e Padova.
“Grazie alla nostra esperienza, possiamo identificare le tipologie di cucine apprezzate dagli utenti che ordinano a domicilio, anche se non sono ancora particolarmente presenti in uno specifico contesto locale”, ha commentato in una nota Elisa Pagliarani, general manager Glovo Italia. “Attraverso i virtual franchise i ristoratori possono così intercettare una nuova domanda e ampliare la clientela, incrementando così il proprio fatturato. Il tutto attraverso piatti semplici, innovativi e veloci da preparare, ammortizzando la capacità produttiva e le risorse della propria cucina”.
L’affiliazione, come spiegato nella nota, permette ai ristoranti di implementare il virtual franchise in soli 15 giorni grazie a un supporto a tutto tondo: dalla condivisione del menù descrittivo con le componenti fisse all’approvvigionamento delle materie prime, fino alle modalità di preparazione e ai prezzi per il consumatore finale. Glovo si occupa poi della formazione del personale di cucina attraverso un training specifico e fornisce assistenza in loco i primi giorni di vendita dei prodotti Bendito Burrito. La piattaforma di home delivery prevede inoltre specifiche campagne per promuovere al meglio il prodotto.
“Abbiamo scelto di partire da Bendito Burrito, perché la cucina messicana non ha ancora lo stesso livello di diffusione di altre cucine nelle città in cui operiamo”, ha continuato Pagliarani. “Crediamo infatti che l’adozione di questo brand possa far crescere il business di un ristorante in modo del tutto complementare rispetto alla sua personale proposta gastronomica. Si tratta di un progetto vincente per entrambe le parti: da un lato sostiene l’attività del ristoratore attraverso una seconda linea di vendite via delivery, dall’altro consente a Glovo di offrire agli utenti una scelta sempre più ampia”.
Il secondo virtual franchise della piattaforma spagnola che debutterà a maggio sarà Milanesa House, frutto dell’incontro tra la cultura italiana e quella argentina. Il brand propone un prodotto che abbina alla croccantezza della cotoletta di manzo o pollo i sapori decisi della pizza, come pomodoro, basilico, provola, formaggio di capra e uovo fritto, con oltre 8 combinazioni diverse.
Il prossimo agosto Deliveroo, altra piattaforma specializzata nel delivery, festeggerà il quarto anniversario dal lancio dei propri virtual brand. Da un report della scorsa estate emergeva che i ristoranti virtuali di Deliveroo aumentano di numero, crescono in termini di espansione territoriale e, soprattutto, nel volume degli ordini. Allora erano 464 i ristoranti virtuali presenti sulla piattaforma dell’online food delivery (+363 rispetto al 2019), distribuiti in 41 città, con una crescita rispetto allo scorso anno del 280%.