Giv-Gruppo Italiano Vini fa squadra con Granarolo per la distribuzione dei suoi prodotti in Svizzera. La partnership tra le due società, entrambe appartenenti al mondo della cooperazione (Giv è controllata da Cantine Riunite), si è concretizzata attraverso l’acquisizione da parte di Giv dell’11% di Comarsa, società leader nella distribuzione di prodotti alimentari italiani in Svizzera, con il restante 89% nelle mani di Granarolo. Comarsa ha registrato nel 2017 un fatturato di 28,9 milioni di franchi svizzeri, equivalenti a circa 26 milioni di euro al cambio attuale.
In questo modo il gruppo caseario bolognese da 1,3 miliardi di ricavi nel 2017 può inserire il vino tra i prodotti commercializzati avvalendosi della competenza e della specializzazione del nuovo socio, dando il via a un piano di sviluppo che punta ad accrescere il valore del business nel mercato elvetico. Altrettanto evidenti appaiono i vantaggi di Giv, 385 milioni di ricavi lo scorso anno, che può aumentare l’export in Svizzera utilizzando il network di piattaforme commerciali Granarolo.
Gianpiero Calzolari, presidente di Granarolo, ha evidenziato come la strategia del suo gruppo stia puntando sempre più all’identificazione di partnership con operatori specializzati nei diversi segmenti merceologici al di fuori di quello caseario come olio, vino e conserve. “Tale approccio consente di ampliare questi business, aumentando contestualmente il focus delle strutture di Granarolo sul dairy”, ha commentato in una nota il numero uno della società alimentare bolognese. Da parte di Giv c’è la soddisfazione per aver stretto un accordo con il big italiano del settore caseario. “Questo è un ulteriore tassello che va ad aggiungersi alla strategia che il nostro gruppo da sempre persegue di presidiare con strutture dirette o con alleanze come questa che abbiamo appena siglato, i più importanti mercati internazionali”, ha dichiarato il presidente di Gruppo Italiano Vini, Corrado Casoli.