Geloso ha avviato questa settimana il piano di aperture fissato con l’ingresso nella compagine azionaria di Francesco Trapani, l’ex CEO di Bulgari e della divisione orologi e gioielli di LVMH e attuale azionista rilevante di Tiffany, entrato attivamente nel settore della ristorazione con l’acquisizione della maggioranza (53%) di Foodation, che opera nel mercato con i marchi di casual dining Briscola-Pizza Society, Mariù (kebab) e Polpa-Burger Trattoria, e con il successivo 51% della start-up di gelato naturale su stecco.
Il 23 ottobre, è stato inaugurato il primo flagship store nel centro storico di Roma, in via della Croce 61. “Il primo flagship rappresenta una finestra privilegiata nella più importante e turistica città d’Italia. Uno spazio accattivante che ci consentirà di comunicare non solo la nostra ampia offerta ma anche i valori e le caratteristiche di una proposta unica sul mercato”, hanno dichiarato in una nota i fondatori della società Jacopo Mattei, Lesya Vorona, Fabrizio Pirro e lo chef Manuele Presenti. Sono loro, assieme ad Allegra Antinori, a detenere il restante 49% delle quote societarie.
Il business plan di Geloso prevede ora una serie di pop-up store e la spinta sul mercato wholesale attraverso bar, ristoranti e luoghi dove tradizionalmente non è presente il gelato, come hotel di lusso, campi da golf e palestre con una linea dedicata di gelati iperproteici, con l’aggiunta del canale delivery e degli eventi privati.