Le indiscrezioni riportate a marzo dal sito specializzato Winenews erano corrette. Tenuta Logonovo è diventata proprietà del gruppo Frescobaldi che, secondo quanto riporta Il Sole 24 Ore, ha versato la caparra confermando il perfezionamento dell’acquisizione dell’azienda dall’imprenditore svizzero Marco Keller per complessivi 11,5 milioni di euro. La cifra è piuttosto alta, considerando che la tenuta situata a Castelgiocondo, presso Montalcino, ha 11 ettari di terreno vitato sui 55 complessivi e nessun ettaro è iscritto a Brunello, pur essendo per il 60% coltivata a Sangiovese. A pesare nella scelta di acquisto sarebbe stata la posizione di Logonovo, che rappresenta una sorta di enclave all’interno dei territori dove il gruppo Frescobaldi già opera con Luce della Vite.
“Luce, con Logonovo, potrà fare l’ultimo salto dopo 21 anni – ha dichiarato Lamberto Frescobaldi al quotidiano economico finanziario – Dalla prossima vendemmia potrà infatti contare su un suo team e su una cantina dedicata. E potrà passare da 85mila a 130mila bottiglie”.
Il gruppo Frescobaldi ha chiuso il bilancio 2015 con ricavi in aumento del 9% a 95 milioni di euro, per una produzione complessiva di 19 milioni di bottiglie. Opera principalmente in Toscana con diverse tenute, tra cui Nipozzano nel Chianti Rufina e Castello di Pomino in Maremma, oltre naturalmente a Tenute di Toscana in zona Bolgheri, che controlla Ornellaia e Masseto.