Floriano Pellegrino e Davide Caranchini sono i due chef italiani scelti da Forbes per la lista europea “30 under 30”, categoria Arte e Cultura, che rappresenta una sorta di elenco dei trenta giovani più talentuosi d’Europa. La rivista americana ha selezionato per il nostro Paese quattro nomi: oltre ai due chef compaiono infatti Gilda Ambrosio, cofondatrice del fashion brand Attico, e Lorenzo Uggeri, fondatore di Kooness, marchio attivo nel mondo dell’arte.
Caranchini è lo chef-patron del ristorante Materia di Cernobbio, sul lago di Como. È nato nel 1990 e si è formato in nord Europa, prima a Londra dove è passato anche per la scuola di Gordon Ramsay, quindi a Copenaghen con René Redzepi, per poi tornare in Italia dove ha aperto un ristorante con annessa serra dove coltiva erbe selvatiche e spontanee spesso recuperate da tradizioni alpine.
Pellegrino ha 27 anni ed è chef e proprietario di Bros a Lecce che è stato fondato da Floriano nel 2016, al rientro da diverse esperienze italiane (con Ilario Vinciguerra) ed estere: è stato in Spagna da Berasetegui, suo principale maestro, al Noma di Copenaghen con Redzepi, di nuovo in Spagna da Aduriz e a Londra con Claude Bosi e in Francia da Alexandre Gauthier. Il ritorno a casa è stata l’occasione per lanciare un ristorante gourmet di cucina territoriale concettualizzata, che propone l’essenza della tradizione salentina. Per Bros, si tratta della seconda volta con Forbes, dopo che nell’edizione 2017 era stato scelta la compagna di Floriano, Isabella Potì, sous chef e specialista della pasticceria.