Dopo mesi di sosta forzata, è ripartita la stagione delle fiere del vino e del cibo, seppure con formule diverse e che tengono necessariamente conto dei limiti imposti dal rispetto del distanziamento sociale. A dare il via agli appuntamenti è stato Cibus Forum, di scena a Parma dal 2 al 3 settembre, ideato come momento di confronto tra operatori della food community, consorzi di tutela delle eccellenze del made in Italy, organizzazioni agricole e imprenditoriali insieme alle istituzioni, rappresentate da tre ministri. Il secondo appuntamento è stato fissato per la prossima settimana, quando si terrà Macfrut Digital, trasformazione online della fiera di riferimento per il settore ortofrutta (8-10 settembre).
Il bilancio sulla prima edizione di Cibus Forum da parte di Antonio Cellie, ceo di Fiere di Parma, è più che soddisfacente. “Abbiamo riunito per la prima volta, dopo il lockdown, i protagonisti della filiera agroalimentare”, ha affermato Cellie, ricordando la presenza di “oltre 1000 operatori al giorno presenti e circa 3mila spettatori in streaming, molti dei quali buyer esteri. Senza contare gli oltre 50 protagonisti della filiera agroalimentare che si sono susseguiti sul palco”. Cellie ha anche evidenziato alcuni dei temi emersi dai tavoli di confronto. “Il lockdown ha spinto i consumatori a capire meglio il valore del cibo e del lavoro che c’è dietro, dunque bisogna insistere sulla valorizzazione del cibo italiano; urgono misure di sostegno all’Ho.re.ca. e in particolare ai ristoratori, che sono i grandi alfabetizzatori del cibo di qualità, in Italia e nel mondo; l’innovazione mescola storia dei territori con le nuove tecnologie, quindi tradizioni antiche, droni in agricoltura e packaging compostabile. Un bellissimo paesaggio di innovazione policentrica e quindi adatto all’eclettico talento italiano”.
E se la prossima edizione di Cibus sarà inaugurata il 4 maggio 2021 (“Sarà la prima grande fiera alimentare europea dopo il lockdown”, precisa il ceo di Fiere di Parma), durante l’autunno si terranno diversi appuntamenti presenti in calendario e confermati dagli organizzatori. I principali sono Sana Restart, dedicato al mondo bio, in scena a BolognaFiere dal 9 all’11 ottobre, mentre per il vino il momento della ripartenza sarà la terza edizione di Milano Wine Week, dal 3 all’11 di ottobre. Due i momenti clou del mese successivo: si inizia dal 6 al 10 novembre con il Merano WineFestival, per continuare dal 22 al 24 novembre con wine2wine a Verona, dove negli stessi giorni debutta anche B/Open, prima fiera in Italia esclusivamente b2b rivolta agli operatori del food certificato biologico e del natural self-care, senza dimenticare il prologo del 21 novembre con OperaWine.