Il colosso Eurovo ha creato un nuovo marchio per differenziare l’offerta legata al suo prodotto di riferimento che, come si può dedurre dal nome della società, è proprio l’uovo di gallina. In questo caso, si tratta di un uovo di categoria super premium che viene distribuito dal gruppo imolese – una multinazionale agroalimentare da 700 milioni di ricavi e con sedi estere in Francia, Spagna, Romania e Polonia – con un brand creato ad hoc: Le Naturelle Deluxe. La presentazione della novità è avvenuta a Milano, nei giorni di Host, in una serata da Penelope A Casa Milano con guest star lo chef Gianfranco Vissani, impegnato a preparare piatti a base del prezioso ingrediente.
Che cos’ha di così particolare l’uovo di Le Naturelle Deluxe, tanto da poter essere definito un uovo di lusso? Innanzitutto è una limited editions, frutto di una raccolta di “sole” 15mila uova al giorno. Potranno anche sembrare tante, ma si tratta di un millesimo della produzione quotidiana totale di Eurovo, stimata attorno a 15 milioni di uova. Si tratta poi di uova biologiche e soprattutto di uova deposte da galline ornamentali, di razza pregiata e storica, allevate secondo le discipline del biologico e antibiotic-free. La caratteristica più curiosa di queste uova sono i colori. “In maniera del tutto naturale, senza ricorrere a coloranti, variano dal verde all’azzurro, dal bianco al chocolate. Sono tutti colori diversi”, osserva Federico Lionello, direttore commerciale ed esponente della famiglia che è a capo del gruppo Eurovo. E poi c’è il packaging, che è stato realizzato proprio per trasmettere al consumatore finale la preziosità del contenuto. Ogni astuccio, in due versioni colore, è realizzato con carta riciclabile al 100% e confezionato a mano. Infine, i controlli: la filiera produttiva è interamente controllata e certificata da Ccpb (Consorzio Controllo Prodotti Biologici).
“Puntiamo non solo alla grande distribuzione, ma anche e soprattutto alle gastronomie di fascia alta e alle botteghe alimentari, che finora non hanno a disposizione un prodotto simile. Non lo daremo a tutti, andrà solo a chi lo tratta come un uovo di lusso”. Inoltre, Eurovo sta spingendo sul canale horeca per stringere collaborazioni con grandi chef mirate all’inserimento di Le Naturelle Deluxe in cucina con conseguenti specifiche informazioni all’interno del menù. “Naturalmente, per la ristorazione, offriremo un packaging differenziato e più ampio”, commenta Lionello.
La sfida non è banale. “Stiamo cercando di brandizzare l’uovo, un prodotto che non ha mai avuto marchio perché è sempre esistito soltanto l’uovo”, afferma il direttore commerciale di Eurovo. Il 55% del fatturato aziendale dipende non dalla materia prima, ma dalle trasformazioni effettuate a partire dalle uova e destinate all’industria alimentare. Intanto, in Italia, conquista sempre più quota il bio. “Siamo già al 40% di uova da allevamenti che utilizzano solo mangimi da agricoltura biologica”, sottolinea Lionello.