Lo chef più stellato d’Italia mette a segno un’altra apertura e questa volta sceglie il Monferrato. Enrico Bartolini, cinque stelle Michelin tra Milano (Enrico Bartolini al Mudec, 2 stelle), Castiglione della Pescaia (Trattoria Bartolini presso La Badiola di Terra Moretti), Bergamo (Casual) e Venezia (Glam), apre la Locanda del Sant’Uffizio a Cioccaro di Penango (Asti). Si tratta del settimo locale di Bartolini in Italia, considerando anche il Pandenus in Brera, cui presto si aggiungerà quello in piazza Gae Aulenti sempre con la stessa catena, e l’insegna aperta a Fico-Bologna con l’associazione Le Soste. Si aggiungono poi i tre ristoranti all’estero: Spiga a Hong Kong e Roberto’s a Dubai e Abu Dhabi.
Il ristorante ha sede al Relais Sant’Uffizio, ex convento monastico cinquecentesco trasformato in hotel de charme con 55 suite, piscina e centro benessere dalla famiglia taiwanese Chang, proprietaria di Palazzo Venart a Venezia dove Bartolini già opera con il Glam.
L’executive chef incaricato di portare in Monferrato i piatti ideati da Bartolini è Gabriele Boffa, 31 anni, nato ad Alba e già appartenente alla brigata di Enrico Crippa in Italia e di Yannick Alléno in Francia. Il responsabile di sala è Francesco Palumbo, con esperienze precedenti a Milano da Sadler e da Cracco. Oltre alla proposta alla carta, Locanda del Sant’Uffizio propone due menu degustazione da 55 euro, legato alla cucina del territorio, e da 70 euro con taglio più creativo.
La firma dell’arredo, come già avvenuto per il ristorante al Mudec, è quella di Baxter, che ha fornito luci, specchi e sedute per un ristorante da soli dieci tavoli.