E&J Gallo mette a segno una nuova acquisizione che cambia gli equilibri tra i big del vino mondiale. Il gruppo di Modesto (California) si è infatti assicurato il controllo dell’americana Asti Winery, fondata nel 1881 dall’emigrato italiano Andrea Sbarboro nel territorio di Sonoma, acquistandola dal gigante australiano Treasury Wine Estate. In questo modo, cioè con la cessione dei 111 ettari circa di Asti Winery, Treasury è sceso al secondo posto nella classifica dei gruppi vinicoli con più ettari vitati di proprietà, circa 10.670, superata dalla cilena Concha y Toro che ne detiene circa 80 in più.
Nel frattempo, non si ferma la crescita di Gallo che perfezionerà domani, 31 luglio, l’acquisizione dell’azienda di Sonoma. Per il gruppo fondato nel 1933 dai fratelli Ernest e Julio Gallo si tratta, infatti, della quarta operazione rilevante nell’anno in corso dopo le acquisizioni di Cypress Ranch e Palisades Vineyard, annunciate a maggio, e di quella risalente a marzo di J. Vineyards & Winery, cui si aggiunge l’ottenimento dei diritti distributivi per gli Usa dei vini veronesi di Pieropan.