L’attesa non sarà breve, ma per Eataly si avvicina il momento della prima apertura a Londra. Il contratto d’affitto è stato firmato e nei giorni scorsi la catena di “alti cibi” fondata da Oscar Farinetti ha annunciato che l’inaugurazione dovrebbe avvenire entro il 2020.
La sede di Eataly nella capitale britannica è stata individuata al 135 di Bishopsgate, vicino alla fermata della metropolitana di Liverpool Street, e occuperà il primo piano del palazzo di proprietà British Land, per uno spazio complessivo di quasi 4 mila metri quadrati. All’interno dello stesso edificio, Eataly gestirà anche una caffetteria e il servizio ristorazione dedicato agli uffici della zona.
Luca Baffigo, ammimistratore delegato di Eataly, ha manifestato in una nota ufficiale la sua soddisfazione per l’intesa con British Land e ricorda: “Visitare lo storico Borough Market di Londra prima di inaugurare il primo Eataly in Italia è stato fonte di grande ispirazione per il nostro concept. Per questo motivo tornare a Londra portando un luogo dove comprare, mangiare e imparare per noi è un traguardo molto importante ed eccitante”.
British Land è uno dei principali player britannici nell’ambito del real estate rivolto al retail, è quotata al London Stock Exchange e nel 2016/17 ha fatturato 589 milioni di sterline, ottenendo un profitto netto di 193 milioni. “La decisione di Eataly di aprire a Broadgate è un grande sostegno alla strategia di British Land per creare un quartiere ancora più vivace e internazionale”, ha commentato Claire Barber, responsabile di Central London Retail e Meadowhall per British Land. “Insieme all’arrivo della Elizabeth Line quest’anno e di uno spazio commerciale di alta qualità nel 2019 al numero 100 di Liverpool Street, la presenza di Eataly farà di Broadgate una destinazione imperdibile per i londinesi e non solo”.