Tannico ottiene un aumento di capitale da 2,5 milioni di euro, versato per la metà dalla holding asiatica di investimento Nuo Capital, già protagonista nell’operazione che ha portato Terra Moretti all’acquisizione da Campari delle aziende Sella&Mosca e Teruzzi&Puthod, e sale a un totale di 8 milioni di euro imponendosi come la start up più finanziata del settore food tech.
A seguito dell’investimento, nel consiglio di amministrazione della piattaforma di e-commerce da 11 milioni di ricavi nel 2017 (+70% anno su anno) e specializzata nel vino entra Tommaso Paoli, CEO di Nuo Capital, portando a cinque i componenti del cda composto dal cofondatore e CEO Marco Magnocavallo e dai consiglieri Andrea di Camillo (managing partner del fondo P101), Stefano Saccardi (componente del board di Campari) e Matteo de Brabant (fondatore di Jakala e Alkemy).
Le risorse raccolte in questo nuovo round di investimenti saranno destinate alla crescita non solo del business tradizionale in nuovi mercati, ma anche del portale Tannico.biz per il canale horeca e allo sviluppo del progetto retail con l’apertura del primo wine bar Tannico che, come anticipato da Pambianco Wine&Food, verrà aperto nei prossimi mesi a Milano.
Marco Magnocavallo non nasconde la soddisfazione per questo risultato, che apre nuove prospettive a oriente. “Nei nostri piani di espansione all’estero, che ci vede già presenti e operativi in 20 Paesi, anche l’Asia è un mercato potenzialmente molto interessante. La possibilità di contare sulla grande esperienza di un socio investitore della caratura di Nuo Capital e sulla sua profonda conoscenza del mercato locale, rappresentano per noi una grande opportunità di crescita futura”. Da parte sua, Tommaso Paoli evidenzia come Nuo Capital sia pronta ad approcciare non soltanto realtà consolidate come Terra Moretti, ma anche aziende innovative come Tannico, mantenendo un approccio di minoranza e di lungo periodo. “Anche in considerazione del forte sviluppo dell’e-commerce in Asia”, sottolinea il CEO della holding.