Si è chiusa l’opa (Offerta Pubblica di Acquisto) di Dufry su Autogrill. La società svizzera di travel retail è infatti arrivata a detenere il 94,5% del capitale della realtà italiana e ora può procedere al suo delisting da Piazza Affari, previo l’acquisto del rimanete 5,4956% del capitale.
L’obiettivo dell’operazione è creare un player globale, con una forte presenza negli Stati Uniti e in Europa e una base significativa nei mercati asiatici, da oltre 12 miliardi di euro di ricavi e un ebitda di circa 1,3 miliardi (dati 2019 – pre-pandemia).
Nel frattempo, la multinazionale italiana ha registrato nel primo trimestre un incremento del 40% year-over-year, raggiungendo ricavi per un miliardo di euro contro i 719 milioni dello scorso anno. Al netto delle cessioni effettuate nel periodo, i numeri del Q1 rappresentano circa il 96% del 2019. A riportare un risultato positivo è stata anche Dufry, che nel Q1 2023 ha battuto le aspettative del mercato registrando un aumento di fatturato del 113,4% a 2,35 miliardi di franchi svizzeri (circa 2,4 miliardi di euro).