Il recente annuncio di Just Eat, che si impegna da inizio 2021 a inquadrare i propri rider come lavoratori dipendenti, si è rivelato decisivo per la crescita della reputazione della piattaforma danese di delivery. Ad affermarlo è Zwan, azienda specializzata in corporate reputation, che ha misurato attraverso l’algoritmo del Reputation Rating i risultati dei principali operatori del comparto presenti nel mercato italiano.
Just Eat precede in graduatoria Deliveroo, Uber Eats e, infine, Glovo. Oltre all’annuncio del ceo per l’Italia, Daniele Contini, sulle assunzioni in vista del prossimo anno, la reputazione di Just Eat è sostenuta per gli asset leadership, csr, consumatori e clienti. Quanto ai dipendenti, questi ultimi hanno contribuito al punteggio anche in virtù dell’incrocio di una sentiment analysis realizzata incrociando recensioni di piattaforme come TrustPilot e Indeed. “In generale, anche le performance finanziarie e la qualità del proprio servizio sono state premiate nel periodo di lockdown, con un cospicuo aumento della capillarità”, rileva Zwan.
Scorrendo la classifica, segue a poca distanza Deliveroo, avvantaggiata dalla scelta annunciata dalla piattaforma londinese di di virare verso un modello free login. In questo modo il rider non dovrà più prenotare gli slot di presenza, ma può aprire l’app quando vuole e rendersi disponibile, così da conferire maggiore libertà e potere organizzativo a chi consegna i pasti a domicilio. Questo modello sembra inoltre destinato a far ritagliare quote di mercato all’azienda e a chi dovesse implementarlo successivamente. In terza posizione si piazza Uber Eats, grazie ad una migliore reputazione nei confronti dei propri dipendenti, con particolare riferimento alla valutazione del work-life balance. Al quarto posto c’è Glovo, piazzamento che rappresenta il risultato di una buona reputazione verso investitori, fornitori, società e istituzioni, controbilanciato dal fatto che “è il brand che più sembra aver sofferto di disservizi e problemi verso i consumatori”, si legge nel report di Zwam.