Cuzziol GrandiVini archivia lo scorso anno con ricavi in crescita, ebitda stabile all’11,10% e due milioni di bottiglie consegnate. Nello specifico, l’azienda veneta ha registrato 25,5 milioni di euro di fatturato nel 2023, riportando un incremento del 4,9 per cento sul 2022.
L’anno appena concluso si è caratterizzato “con un secondo semestre in contrazione – dichiara l’amministratore unico Luca Cuzziol – soprattutto nel mercato Horeca al quale si rivolge in prevalenza la nostra azienda, ma il team commerciale e la struttura aziendale interna hanno ben supportato la rete vendita permettendole di ben performare”.
II 2024 segna per Cuzziol Grandi Vini l’ampliamento del portfolio – che oggi conta 43 aziende italiane in distribuzione e 90 estere – con nuovi inserimenti che riguardano “denominazioni assenti o poco rappresentate finora, attraverso i quali si possono costruire valide alternative ai trend in voga”, commenta l’azienda. Per l’Italia entrano la realtà abruzzese Fontefico e Colpaola, azienda marchigiana che va a completare il percorso di selezione nel territorio delle Marche con Matelica. “La maggiore novità, però, è rappresentata dall’entrata in portfolio di Giuseppe Vezzoli, che insieme a Derbusco e a Sullali offrirà una selezione completa e variegata della Franciacorta”. Tra i nuovi inserimenti esteri sono presenti aziende, austriache, tedesche, francesi, australiane e anche americane.
“Continueremo con l’organizzazione di incontri di formazione, per la rete vendita e per i clienti con un occhio particolare al loro personale, fornendo informazioni, strumenti e proposte atte ad una migliore gestione del loro lavoro quotidiano”, conclude Cuzziol. “Il 2024 che ci attende sarà da un lato un anno di attesa, ma al tempo stesso confidiamo che quanto messo in campo dall’azienda possa ben supportare le richieste del mercato e dei suoi attori”.