Cesarine.com, network composto da 1.500 cuoche amatoriali, ha scelto la via del crowdfunding lanciando una campagna tramite CrowdFundMe che si concluderà lunedì 9 novembre e che, una settimana prima della scadenza, ha superato il traguardo minimo fissato di 200mila euro. I fondi in arrivo verranno utilizzati per finanziare lo sviluppo delle lezioni di cucina online e per il setup di un marketplace food.
A prendere parte alla raccolta compaiono alcuni nomi illustri della scena bolognese, tra i quali spicca quello di Alfredo Cazzola, già fondatore di Motor Show (ceduto nel 2007 ai francesi di Gl Events). Ha investito in Cesarine.com anche Alessio Beverina, co-founder del fondo di Vc Panakes Group, e una serie di cuoche e cuochi del network. Sono nomi che si aggiungono a quelli di Daniele Ferrero (Venchi), Niccolò Branca (Fratelli Branca), Marco Airoldi (ex ceo di Benetton Group), Massimiliano Benedetti (board director di Ynap) ed Emmanuel Osti (L’Occitane de Provence).
Nel 2019 le Cesarine, cuoche non professioniste che aprono le porte della propria casa a viaggiatori provenienti da tutto il mondo, presenti in oltre 300 località italiane, hanno accolto oltre 10mila clienti nelle proprie case, per un incasso lordo complessivo di 1,2 milioni di euro, in crescita del 225% rispetto al 2018. Un modello di business messo a dura prova dalla pandemia e dal crollo del turismo internazionale, a cui il network ha risposto rifocalizzando l’attività sul turismo interno e sviluppando linee di business nuove come le cooking class online. Quest’ultimo è un servizio testato durante il lockdown, con focus in particolare sui mercati di Italia, Usa, Canada e Regno Unito. Si aggiunge a questo lo sviluppo dell’offerta per il mercato domestico su mete turistiche italiane, anche in partnership con Slowfood e Onav. Quanto al marketplace, avrà come beni di riferimento i prodotti tipici locali e le attrezzature da cucina, selezionati e proposti sul sito cesarine.com. “Un cambio di passo obbligato, ma che ci ha aperto prospettive di crescita, reso possibile grazia anche dall’incredibile risposta di tutto il nostro team”, ha dichiarato in una nota il fondatore e ceo Davide Maggi.