Percassi cede a Chef Express (gruppo Cremonini) il 60% della controllata Percassi Food&Beverage, che cambia ragione sociale e diventa C&P. L’operazione, anticipata ieri da L’Economia del Corriere della Sera, è stata poi ufficializzata dalle parti con un comunicato nel quale si precisa che fuori dal perimetro di C&P rimane il marchio Starbucks, che continuerà il proprio sviluppo in Italia esclusivamente all’interno di Percassi.
L’accordo punta a creare un polo di riferimento nella ristorazione multibrand con una specializzazione nel canale commerciale che comprende outlet, retail park, shopping mall. Si aggiunge inoltre il canale aeroportuale, con l’acquisizione diretta di Chef Express dei punti vendita prima gestiti da Percassi a marchio Caio Antica Pizza Romana e Wagamama presso l’aeroporto di Milano Malpensa.
In questo modo, l’attività di C&P prende il via con 16 locali suddivisi tra i marchi Casa Maioli (piadineria artigianale, 9 store), Caio Antica Pizza Romana (format di pizza romana, 5 locali) e Wagamama (Asian cousine, 2 locali), per un fatturato totale annuo superiore ai 10 milioni di euro. Il piano di espansione è ambizioso e prevede una ventina di nuove aperture l’anno. Inoltre, Chef Express potrà sviluppare i marchi di C&P nell’ambito della concessione, all’interno di aeroporti, stazioni e autostrade. Allo stesso tempo, avrà l’opportunità di esportare alcuni dei suoi 30 marchi in portafoglio all’interno del segmento di mercato finora presidiato dalla Percassi Food&Beverage.
“La nascita di C&P – ha affermato Vincenzo Cremonini – rappresenta una importante sinergia tra due grandi gruppi italiani, che permette di unire le competenze gestionali e operative di Cremonini nella ristorazione con il know-how di Percassi nello sviluppo immobiliare e nel retail. In più, è coerente con i piani di sviluppo del nostro settore ristorazione, che negli ultimi anni ha performato molto bene ed è quello che è cresciuto più velocemente all’interno del gruppo grazie all’espansione dei brands controllati da Chef Express all’interno di stazioni, aeroporti e autostrade, e allo sviluppo delle nostre catene Roadhouse e Calavera”. “Siamo certi – ha aggiunto Matteo Percassi – che lavoreremo in modo sinergico per lo sviluppo anche dei marchi controllati da Chef Express, mettendo a fattor comune le specifiche competenze, dando in particolare il nostro contributo nello sviluppo retail grazie alla nostra esperienza nel settore”.