Movimenti in casa Illy. La notizia dell’investimento da parte di Crédit Agricole nella società francese Dammann Frères – controllata in maggioranza da Illy attraverso la holding Polo Del Gusto – segue di qualche settimana l’uscita dell’amministratore delegato (di Polo del Gusto) Andrea Macchione dalla società.
Nello specifico dell’operazione, Idia Capital Investissement – divisione del gruppo Crédit Agricole specializzata in investimenti di capitale minoritario a livello nazionale – ha investito in Dammann attraverso il suo nuovo fondo ‘Ambition Agri Agro Investissement’ insieme a Crédit Agricole Régions Investissement (Carvest). Non sono state indicate ulteriori informazioni riguardo all’investimento, ma Irefi – l’Istituto per le Relazioni Economiche Francia Italia riporta che il fondo Ambition Agri Agro è stato creato per investire tra i cinque e i 45 milioni di euro per un periodo di sostegno tra i cinque e i dieci anni.
L’obiettivo è quello di “sostenere Dammann Frères nei suoi obiettivi di sviluppo – si legge in una nota – in particolare rafforzando la sua posizione di leadership nel settore del tè di alta gamma in Francia e rafforzando la sua presenza in Europa e a livello internazionale. Questo si tradurrà anche nel trasferimento della sede centrale e del sito produttivo nel nuovo stabilimento produttivo che consentirà di ottimizzare la produttività garantendo al contempo un minore impatto sull’ambiente”.
Dal 2007, con l’apertura della prima boutique in Place des Vosges a Parigi e sotto l’impulso del gruppo Illy, l’azienda vende i suoi prodotti attraverso il sito web, nove negozi a gestione diretta, 19 franchising e 228 corner in Francia e all’estero e nel 2022 ha realizzato un fatturato di 40 milioni di euro.
“Oltre al Polo del Gusto – dichiara Erika Le Noan, presidente di Dammann Frères – siamo lieti di unire le nostre forze a quelle di Idia Capital Investissement e Carvest, attori responsabili impegnati nella crescita e nella trasformazione delle Pmi francesi. Per Dammann Frères è la garanzia di essere ben supportata e consigliata per affrontare le sfide ambientali e sociali e per adempiere ai suoi impegni di futura azienda con una missione. Questa associazione fa parte di un rapporto a lungo termine con un partner finanziario che ha una solida competenza settoriale nei settori agroalimentare e agroindustriale e una visione a lungo termine”.
“La partecipazione di Crédit Agricole come nuovo partner finanziario – ha aggiunto Riccardo Illy, presidente di Polo del Gusto – è un passo importante verso una nuova fase di sviluppo di Dammann e del gruppo, che rafforza la nostra missione di far crescere un cluster di aziende eccellenti del settore alimentare e delle bevande”.
Intanto, qualche settimana fa, come accennato, l’AD della holding Polo del Gusto ha annunciato su Linkedin la sua dipartita dall’azienda, dopo cinque anni in società e circa due nel ruolo di amministratore delegato. Secondo quanto riportato da Nordesteconomia, la società ha passato le deleghe a Riccardo Illy, solo in maniera provvisoria, facendo sapere di star “cercando un AD o un direttore generale entro settembre”.