Lavori conclusi a tempo di record per la pasticceria Cova. Contrariamente a quanto inizialmente si temeva, il restyling dello storico locale di via Montenapoleone è stato ultimato entro l’inizio di aprile e l’attività è potuta ripartire nel weekend più importante dell’anno per la città di Milano, quello del Salone del Mobile.
Venerdì 7 aprile, Cova ha riaperto i battenti con una superficie più ampia, frutto di una razionalizzazione degli spazi che ha portato circa 30 metri quadrati aggiuntivi nel lato di via Sant’Andrea, ma soprattutto con l’apertura di un dehors realizzato nella corte interna del palazzo progettato alla fine del XVII secolo dal Piermarini, l’architetto che progettò anche il Teatro alla Scala. I lavori, durati circa tre mesi, sono stati seguiti da Cova e dal suo team di architetti nel segno della continuità e della salvaguardia dello stile e dei codici architettonici originali.
“I 200 anni di storia del marchio rappresentano un punto di svolta” commenta in una nota Paola Faccioli, CEO di Cova, brand controllato dal gruppo Lvmh. “La riapertura di via Montenapoleone ha un significato simbolico: mantenere i codici storici del marchio proiettandoli nel futuro e nel mercato globale. Siamo orgogliosi di poter celebrare questo anniversario con un progetto di restauro”.