Constellation Brands, attraverso il suo ramo di venture capital, ha annunciato di aver acquistato una quota di minoranza nel marchio di vini rosé Fête du Rosé. L’operazione rientra nel progetto Focus on Minority Founders del colosso americano annunciato lo scorso giugno che prevede investimenti pari a 100 milioni di dollari (circa 81 milioni di euro) entro il 2030 in aziende controllate da minoranze etniche, tra cui afroamericani e latini.
L’obiettivo del gruppo è quello di aumentare la portata del rosé, un vino che la fondatrice di La Fête du Rosé Donae Burston considera molto popolare tra le donne. L’etichetta è stata lanciata nel 2019 da Donae Burston, una veterana del settore delle bevande che ha sviluppato il marchio per rivolgersi ai consumatori millennial e di generazione Z.
“Le imprese di proprietà di minoranze sono sottorappresentate nel nostro settore e vi è una reale necessità di rendere più equo per tali imprese l’accesso al capitale”, ha dichiarato Bill Newlands, presidente e amministratore delegato di Constellation. “Questa iniziativa ci consente di svolgere un ruolo nella creazione di maggiore equità nel nostro settore e ci offre l’opportunità di lavorare con leader e marchi audaci con proposte di valore uniche che si allineano con la nostra strategia di premiumization”.
Dalla sua nascita, la Fête du Rosé si è contraddistinta per aver deciso di donare alcuni dei suoi profitti a programmi che forniscono esperienze di viaggio a bambini svantaggiati.