Per gli appassionati, ma non solo, Bordeaux è sinonimo di grandi vini, soprattutto rossi. Ora i destini della città affacciata sulle rive della Garonna sono ancor più intrecciati con quelli di Bacco, grazie all’inaugurazione avvenuta ieri, 31 maggio, della Citè du Vin, spazio espositivo e centro conferenze dedicato ‘alle civiltà e alle culture del vino’, progettato dallo studio di architettura Xtu. Erano presenti per l’occasione il presidente francese Francois Hollande e alcuni membri del governo, che sono stati accolti dal sindaco Alain Juppè.
Le forme tondeggianti della Citè, alta 55 metri e ricoperta da 900 pannelli di vetro e 2500 pannelli di alluminio placcato in oro, richiamano oggetti di utilizzo comune nel mondo del vino, come calici e decanter, rendendo l’edificio di forte attrazione in chiave turistica per gli eventi che si prevedono al suo interno, a cominciare dagli imminenti campionati europei di calcio, ospitati dalla Francia, quando a Bordeaux si terranno sfide di degustazione tra i vini prodotti nei paesi che si misurano in campo. L’obiettivo fissato è di 450 mila visite l’anno. Le installazioni multimediali sulla storia e sull’evoluzione del vino, che comprendono anche immagini e filmati sui paesaggi più significativi del mondo, sono state progettate dallo studio londinese Casson-Mann. Il valore complessivo dell’investimento è pari a 81 milioni di euro, finanziati per l’80% dal settore pubblico e per il restante 20% da 77 imprese private.