Raggiungere almeno i 90 milioni di euro di ricavi entro l’anno. È questo l’obiettivo della famiglia Cerea che, sotto di sé, raccoglie una serie di business unit che comprendono format di ristorazione stellati, casual dining, ristorazione collettiva e negozi per acquistare prodotti a marchio Da Vittorio. E per le due società sotto la guida dei Cerea – Da Vittorio srl e Vicook srl – “ad oggi siamo circa sui 70 milioni di euro di ricavi e spero si possa arrivare almeno a 90 milioni di euro entro l’anno”, ha raccontato Francesco Cerea, general manager di Da Vittorio, in occasione del 3° Wine & Food Summit Pambianco – PwC.
“I prossimi obiettivi – prosegue Cerea – si concentrano su DaV, la nostra nuova trattoria, e stiamo sviluppando per il 2025 due nuove aperture, una a Cantalupa* in sede e una a Milano”.
Oltre al ristorante tre stelle Michelin di Brusaporto, il marchio ha aperto anche Da Vittorio St. Moritz e Da Vittorio Shanghai (entrambi 2 stelle Michelin), Da Vittorio Saigon, New Wave by Da Vittorio a Shanghai, la Dimora a Brusaporto (del circuito Relais&Châteaux), la Pasticceria Cavour 1880 e la Locanda Cavour a Bergamo Alta. Si aggiungono i format DaV Milano, DaV Mare a Portofino, DaV Cantalupa – in ristrutturazione – e i negozi Da Vittorio Selection, che propongono una serie di prodotti ‘take away’ quali, tra gli altri, sughi di pomodoro “must della nostra produzione” e lievitati.
L’offerta si completa con l’attività di ristorazione esterna*, il sistema di ristorazione collettiva che offre consulenze per realtà come Terrazza Gallia a Milano e Allianz Stadium a Torino.
Da Vittorio conta 250 collaboratori, mentre Vicook 550, per un totale di quasi mille collaboratori contando anche le consulenze all’estero.
*Notizia modificata il 15 settembre ore 16:48