Cassa Depositi e Prestiti e Iccrea BancaImpresa danno vita a Italian Wine Boutique, nuovo contratto di filiera del IV° Bando del Mipaaf dedicato all’enologia. L’operazione porterà 28 milioni di euro al comparto vitivinicolo e prevede 10 operazioni con aziende della filiera della produzione vinicola in Veneto, Toscana, Lazio e Puglia. A Cassa Depositi e Prestiti e Iccrea BancaImpresa, che partecipano con un finanziamento di 9,8 milioni di euro ciascuna, si aggiungono i contributi del ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e della Regione Puglia. Nell’operazione sono coinvolte sette banche di credito cooperativo aderenti al Gruppo Iccrea.
Gli obiettivi del progetto sono, da un lato, la costruzione di cantine nuove e l’ammodernamento di quelle già esistenti e, dall’altro, il rinnovamento degli impianti di lavorazione: dalle attrezzature vinicole alle linee di imbottigliamento. Infine, per garantire la copertura dell’intera filiera, parte dei finanziamenti è stata destinata anche alla creazione di punti vendita direttamente nelle cantine produttrici.
Tra le aziende che beneficeranno del contratto di filiera compaiono Ca’ Rugate, Di Graziano Prà, Ottella, Pieropan, Piona Franco e Luciano, Villa Medici e Monte del Frà in Veneto; Poggio al Tesoro in Toscana; Vini d’Offizi Lulli nel Lazio; Cantine San Giorgio in Puglia.
“L’impegno di Iccrea BancaImpresa nell’ambito dei contratti di filiera è ormai consolidato, in quanto siamo da anni uno dei primi players in Italia per la promozione di questo importante strumento dedicato alla produzione agricola italiana”, ha commentato in una nota Carlo Napoleoni, direttore generale di Iccrea BancaImpresa.
“La finalizzazione dei contratti di finanziamento per la filiera della produzione di vino, è motivo di grande orgoglio per Cdp, sia per il sostegno fornito ad un comparto d’eccellenza del made in Italy riconosciuto in tutto il mondo, sia per l’importanza di continuare a favorire gli investimenti produttivi sul territorio, ancor di più in questa fase di ripartenza del Paese”, ha aggiunto Paolo Calcagnini, vice direttore generale e chief business officer di Cassa Depositi e Prestiti.