Cantine di Verona, gruppo vitivinicolo veronese nato nel 2021 dalla fusione di Cantina Valpantena, Cantina di Custoza e Cantina Colli Morenici, ha archiviato l’esercizio 2021-2022, chiuso il 31 agosto, con un fatturato consolidato pari a 65,7 milioni di euro, in lieve calo rispetto ai 66,5 milioni di euro dell’anno precedente. Il fatturato dei negozi novi negozi dislocati in Veneto e Lombardia è pari a circa 7 milioni di euro.
Il patrimonio netto del gruppo veronese è ammontato a circa 30 milioni di euro, in leggero aumento rispetto agli scorsi esercizi. Nonostante il conferimento delle uve sia diminuito del 32% e “l’aumento incontrollato dei costi”, come specificato in una nota, riguardanti le spese energetiche e delle materie prime, “la cooperativa è riuscita a liquidare i soci circa il 10% in più rispetto al precedente bilancio”.
“È stato un esercizio caratterizzato da importanti investimenti – spiega Luigi Turco, presidente di Cantine di Verona – in primis il nuovo impianto di imbottigliamento nello stabilimento di Custoza, per un controvalore di circa 5 milioni di euro, a cui si aggiungeranno a breve l’acquisto di una batteria di autoclavi per la spumantizzazione dei vini e un importante investimento per due nuovi impianti fotovoltaici per le sedi di Quinto e di Custoz”.
Queste azioni permetteranno alla realtà vitivinicola di perseguire nell’innovazione tecnologica del gruppo e nel campo del risparmio energetico. “Rimane prioritario il forte impegno nella valorizzazione delle nostre denominazioni principali, che comprendono il Valpolicella, il Custoza e il Garda, con l’obiettivo di riconoscere ai nostri soci conferenti una maggiore soddisfazione reddituale per il loro costante e faticoso impegno e ai quali siamo riconoscenti per il loro ruolo nella tutela dei nostri meravigliosi territori”.
L’azienda oggi conta sulla collaborazione di 115 dipendenti, distribuiti nelle tre sedi di Quinto, Custoza e Ponti sul Mincio.
L’Assemblea dei Soci ha inoltre riconfermato Turco, eletto per la prima volta nel 2009, in qualità di Presidente di Cantine di Verona.