“Lanciamo campagna da 20 milioni in 4 stati Usa”. Carlo Calenda, viceministro allo Sviluppo economico, ha annunciato con un tweet l’avvio di un’operazione promozionale del cibo italiano che avrà un momento di picco a Time Square (New York) durante le festività natalizie con la proiezione sugli schermi digitali di un “corto” girato da Silvio Muccino, “The extraordinary Italian taste”, disponibile dal 7 dicembre su Youtube. “Buy authentic Italian, get more” è lo slogan con cui si conclude il filmato che punta a mettere in guardia il consumatore Usa dall’acquisto di prodotti “Italian sounding” e spesso imitazione di altrettanti prodotti italiani a denominazione protetta. L’investimento del governo è legato più al food che al beverage perché, come ha recentemente dichiarato lo stesso Calenda, il cibo ha più difficoltà a difendersi dall’Italian sounding. Fra il 2001 e il 2010, il fenomeno di cibo e bevande prodotte all’estero che richiamano prodotti italiani è aumentato del 180% e spesso quel cibo viene esposto negli scaffali della grande distribuzione organizzata, che è il primo obiettivo della sensibilizzazione da parte di governo e Ice. Il piano di promozione nel settore agroalimentare avviato negli Stati Uniti prevede uno stanziamento complessivo di circa 50 milioni di euro e comprende anche gli accordi con la gdo americana con l’obiettivo di portare nuovi brand italiani sugli scaffali di oltre mille punti vendita, il presidio delle fiere e degli eventi più importanti di settore a partire da Fmi Connect di Chicago e Winter Fancy Food di San Francisco, oltre al rafforzamento e la messa a sistema delle principali fiere italiane di settore come Cibus, Tutto Food e Vinitaly. I 4 stati Usa scelti per la promozione del food made in Italy sono New York, Illinois, California e Texas.