Lo chef Massimo Bottura, tre stelle Michelin all’Osteria Francescana di Modena, è stato nominato Goodwill Ambassador delle Nazioni Unite. Sarà testimonial dell’Onu nel mondo per intensificare la lotta contro lo spreco alimentare e la perdita di cibo.
Si tratta di un ulteriore riconoscimento dell’impegno di Bottura e della moglie Lara Gilmore in ambito sociale. Attraverso la onlus Food for Soul, la coppia ha dato vita a una serie di mense sociali, sotto il nome di Refettorio e di Social Tables, partendo nel 2015 da Milano per poi continuare a Bologna, Rio de Janeiro, Modena, Napoli, Parigi e Londra. Sono in arrivo altri quattro refettori nelle Americhe a New York, San Francisco, Merida e Montreal. Si aggiunge poi Il Tortellante, col quale anziani e ragazzi diversamente abili trovano un impiego in cucina, e Kquarantine, oltre ad altre iniziative di learning networking e innovation hub.
“C’è stato un momento – ha commentato Bottura – nel quale ho realizzato che il cuoco dovesse fare un passo indietro perché la rivoluzione tecnica era sufficientemente compiuta da non meritare ulteriore concentrazione di energie, e attraverso la cultura dovesse rappresentare qualcosa in più della somma delle sue ricette. Dopo aver ricevuto tanto, forse tutto dalla vita, ho sentito il bisogno di restituire. Di condividere col mondo la mia visione del significati di ‘Nutrire di Pianeta’. Penso – ha aggiunto – che oggi il mondo abbia compreso il valore di questa Rivoluzione Umanistica che sono sicuro unirà le menti e le anime più sensibili del Pianeta. Ringrazio le Nazioni Unite per questa incredibile opportunità e farò di tutto per continuare su questa strada’”.