Uno dei pezzi più pregiati dell’asta di vini rari che Bolaffi inaugura oggi pomeriggio a Torino, per concludersi domani, è il top lot di sei magnum di Château Le Pin 1989 offerto a partire da 12 mila euro. Partendo da tremila euro in più ci si contende una selezione di Romanée Conti del 1990.
La consueta vendita primaverile di vini rari e pregiati è stata organizzata da Aste Bolaffi in collaborazione con Slow Food Editore. La selezione conta 862 lotti per una base complessiva di 575 mila euro e comprende referenze italiane e francesi, con quasi ogni nostra regione e grande denominazione rappresentata. Tra i brand italiani compaiono Gaja, con il Barbaresco dal 1962 al 2001, Giacomo Conterno con Barolo Monfortino dal 1934 al 2008, Mascarello con il Barolo dal 1958 al 1981 e altri ancora, compresi i grandi amaroni veneti e un’ampia proposta di Sassicaia. Nella selezione dei Bordeaux si trova un altro dei lotti più importanti della vendita: le 12 bottiglie di Château Lafite Rothschild 2010, offerte a una base d’asta di 6 mila euro
La vendita si chiuderà con una selezione whisky e distillati tra cui spiccano un raro imbottigliamento di St James 1885, offerto a partire da 8.400 euro, e due bottiglie di The Macallan del 1940 a una base di 5.500 euro ciascuna.