Il gruppo Bauli si conferma leader nel segmento dei dolci da ricorrenza, con una quota di mercato pari al 38,3%, e mette a segno un incremento del 3,3% nell’esercizio 2018-19, chiuso con un fatturato di 493 milioni di euro e un utile netto di 11 milioni di euro (+7,2%). “Questo risultato, che posiziona il Gruppo Bauli come principale player del settore, riflette i continui investimenti negli impianti produttivi e in ricerca e sviluppo”, si legge in una nota diffusa dalla società con sede a Castel d’Azzano (Verona).
Il gruppo opera nell’ambito dei pandori, panettoni e altri dolci da ricorrenza con i marchi Bauli, Alemagna e Motta. Quest’ultimo nel 2019 ha festeggiato i 100 anni di storia.
Michele Bauli, presidente del gruppo, ha affermato: “Ci impegniamo per una crescita stabile grazie all’innovazione nel settore delle ricorrenze, in cui siamo leader, e nella differenziazione delle attività di business, intesa come ulteriore sviluppo della gamma di prodotti continuativi e maggiore presenza all’estero”.
Fondata nel 1922 da Ruggero Bauli, la società è gradualmente cresciuta anche per linee esterne, acquisendo nel 2009 Motta e Alemagna dal gruppo Nestlè. Nel 2004 aveva acquistato l’azienda F.B.F. e nel 2006 la trevigiana Doria, produttrice dei biscotti Bucaneve, Atene e Doriano. Risale al 2017 l’apertura di uno stabilimento in India, specializzato nella produzione di croissant. Tra i marchi di proprietà compare anche Bistefani, rilevato nel 2013.