Barilla è la prima azienda al mondo nel settore alimentare per reputazione. Lo sancisce l’edizione 2024 del report Global RepTrak, società americana che stila la classifica delle prime 100 società per reputazione. Un’analisi che prende in considerazione diversi fattori: la qualità di prodotti e servizi, il company purpose e l’insieme dei valori condivisi. In questo contesto, Barilla si è posizionata al 29° posto, in salita di quattro posizioni rispetto all’anno precedente e classificandosi come prima azienda alimentare. Con questa posizione, il settore food ha inoltre guadagnato una posizione rispetto al 2023.
Ad oggi, Barilla è presente in oltre 100 Paesi e dispone di 29 siti produttivi (15 in Italia e 14 all’estero) che producono annualmente oltre due milioni di tonnellate di prodotti. In termini di innovazione, dal 2010 Barilla ha realizzato quasi 500 riformulazioni nutrizionali, riducendo il contenuto di grassi, grassi saturi, sale e zucchero o incrementando il contenuto di fibre.
Nel 2023, il gruppo ha presentato la nuova policy di congedo parentale che garantisce a ciascun genitore 12 settimane di congedo retribuito al 100% per ridurre uno dei fattori principali del gender gap nel lavoro. Nello stesso anno è stato presentato anche un piano d’investimenti pari a un miliardo di euro, metà destinati in Italia, con un nuovo centro di ricerca a Parma. Sono stati inoltre 12,6 milioni di euro i fondi destinati ad ampliare la linea di produzione dell’impianto di Castiglione delle Stiviere.
Anche la sostenibilità in termini ambientali riveste un ruolo cruciale all’interno del gruppo, intento a migliorare costantemente i prodotti e il packaging, e ridurre l’impatto dei processi produttivi in termini di emissioni di CO₂ (-32% dal 2010) e consumi idrici (-24% dal 2010) e promuovere filiere sostenibili.