A Pudong, il quartiere business di Shanghai, arriva Autogrill con il suo concept Bistrot. Per la prima volta, approda in Cina il format realizzato dal gruppo leader mondiale della ristorazione “in motion” in collaborazione con l’università di Scienze gastronomiche di Pollenzo.
Attraverso la controllata HMSHost International, Autogrill ha puntato per la piazza di Shanghai su un’offerta local food, con le ricette tradizionali italiane rivisitate secondo le abitudini cinesi e con l’inserimento di ingredienti reperiti in Cina. Novità anche nelle modalità di servizio, che sarà effettuato esclusivamente al tavolo.
Sono più di venti i locali a marchio Bistrot posizionati in aeroporti, stazioni, autostrade e centri urbani. La volontà di puntare sui concetti di cibo sano, sostenibile ed equo ha spinto Autogrill a collaborare con fornitori locali anche attraverso la piattaforma The Rainbow of Hope, attraverso la quale sono supportati gli agricoltori che adottano pratiche agricole ecologicamente sostenibili, senza l’utilizzo di prodotti chimici.
Autogrill è presente con circa 4 mila punti vendita in mille location e gestisce, direttamente o su licenza, un portafoglio di oltre 300 marchi a carattere sia internazionale che locale. La società quotata a piazza Affari ha chiuso i primi otto mesi 2017 con 3 miliardi di ricavi, in crescita del 3,2% a cambi correnti e del 2,7% a cambi costanti.