Il panino al tartufo di Procacci, storica gastronomia di via Tornabuoni a Firenze che dal 1885 (anno di fondazione) prepara il pane sulla base di una segreta e immutata ricetta, è arrivato a Milano, in corso Garibaldi 79. Lo ha portato il gruppo Antinori che controlla dal 1998 l’insegna fiorentina, e che ha in programma un potenziamento con nuove aperture nelle principali città d’arte italiane. “Stiamo cercando una location adatta a Roma e a Venezia, che sono le nostre priorità, e poi ci muoveremo all’estero”, racconta a Pambianco Wine Allegra Antinori, responsabile dei progetti di ristorazione di Marchesi Antinori, realtà da 170 milioni di euro e con un ebitda record di oltre il 40% sul giro d’affari. La ristorazione rappresenta, per ora, una quota contenuta rispetto ai ricavi del gruppo, ma l’incidenza si sta avvicinando alle due cifre (siamo al 9%) e il fatturato ha superato i 17 milioni di euro. “Per noi è un investimento importante – sottolinea la figlia del marchese Piero Antinori, tuttora alla guida della società – perché la logica della ristorazione si basa nell’individuare e nel creare il contesto più adatto, secondo noi, per vendere il nostro vino; è inoltre un modo per portare la gente a casa nostra, per far capire come interpretiamo la gastronomia. In altri termini, è una strategia di comunicazione e di sviluppo del brand”. L’ingresso di Antinori nella ristorazione risale alla fine degli anni 60 con l’apertura della Cantinetta a Palazzo Antinori (“Quasi una finestrella per far provare ai nostri clienti i prodotti fatti in campagna”, dice Allegra), per poi svilupparsi con l’acquisizione/salvataggio di Procacci, oggi presente anche a Singapore e Vienna, altre tre Cantinette (Zurigo, Mosca e Vienna), il ristorante Rinuccio presso la nuova Cantina Antinori in Chianti classico e l’Osteria di Passignano, presso la tenuta di Badia a Passignano, che vanta una stella Michelin. Tornando a Milano, la gastronomia di Corso Garibaldi offre 70 posti a sedere, di cui 20 esterni, e diventerà il progetto pilota per l’ulteriore espansione del marchio Procacci.