Antinori importerà i propri vini direttamente negli Stati Uniti senza ricorrere ad alcun intermediario. Ciò avverrà grazie alla costituzione della nuova società Vinattieri 1385 che, con il proprio nome, celebra il momento in cui Giovanni di Piero Antinori entrò a far parte dell’Arte Fiorentina dei Vinattieri nel 1385. La notizia è stata diffusa da WineNews ed è emersa in occasione dell’incontro ‘Accompagnare la crescita all’estero delle eccellenze italiane. L’esempio di Marchesi Antinori’, organizzato da Intesa Sanpaolo e Marchesi Antinori.
La nuova società americana, fanno sapere dall’azienda, sarà attiva a partire dal prossimo anno mentre per la restante parte del 2023 il gruppo italiano continuerà a ricorrere a Ste. Michelle Wine Estates, importatore di Antinori in America nonché la più grande cantina nell’area Pacifica Nord Occidentale americana. Quest’ultima, negli scorsi mesi, ha venduto la cantina Stag’s Leap Wine Cellars proprio alla famiglia toscana.
“Un’acquisizione – sono le parole di Renzo Cotarella, amministratore delegato di Marchesi Antinori, riportate da WineNews – che ci dà grande prospettiva, in un territorio dove il valore aggiunto è altissimo, basti pensare che il prezzo medio delle bottiglie di Stag’s Leap è oltre 40 dollari (poco meno di 38 euro) a bottiglia e che, consentendoci di creare una società diretta di importazione, ci rende finalmente padroni del nostro destino in un mercato importantissimo come quello americano, dove è difficile che un importatore prima, e un distributore poi, diano priorità a tutti i prodotti che un’azienda come la nostra ha”.