Antinori fa shopping in Cile e si assicura il 100% dell’azienda vinicola Haras de Pirque. Per il gruppo toscano di fine wines si tratta del completamento di un’operazione avviata nel 2003, con la costituzione di una joint venture che aveva portato la famiglia Antinori a controllare in parte la tenuta da oltre cento ettari di vigneti nella zona nord della valle del Maipo, nota anche come il Chianti cileno.
La collaborazione tra le famiglie Antinori e Matte ha portato in questi anni alla creazione del vino Albis, blend di Cabernet Sauvignon e Carménère, uva cilena per eccellenza. Il crescente coinvolgimento del gruppo fiorentino, che arriva a gestire direttamente le vigne e le attività di vinificazione, è culminato nella completa acquisizione della tenuta.
“Siamo molto felici di poter continuare la nostra ‘avventura’ cilena” – dichiara in una nota Albiera Antinori, presidente di Marchesi Antinori – “Haras de Pique ci ha sin dall’inizio affascinato per la bellezza del luogo e per la particolarità del terroir. Proseguiremo la strada della qualità già intrapresa, lavorando soprattutto sul Carménère, una varietà che sono sicura ci darà molte soddisfazioni.”
La famiglia Antinori controlla oggi più di duemila ettari di vigneti in Italia, di cui 1.541 in Toscana e Umbria, 56 in Piemonte, circa 350 in Puglia, 60 in Franciacorta. Con l’operazione cilena, salgono a 618 le proprietà di ettari nel mondo tra Stati Uniti, Ungheria, Cile, Malta e Romania.