Alce Nero, realtà leader nella lavorazione di prodotti bio, allarga la base societaria e cede il 10,44% del capitale per 4,74 milioni di euro a un gruppo di imprese che comprende Pastificio Felicetti, già azionista, che rileva il 2,2% e sale all’8,57%, la cooperativa ApoConerpo (2,01%), Molino De Vita (1,76%) e la newco Mediterre.bio (6,62%). Quest’ultima società è stata costituita per consolidare la base agricola del gruppo e comprende singoli agricoltori e cooperative di Puglia, Basilicata, Calabria ed Emilia Romagna che si occupano di produzione di grano e olio extravergine di oliva. Apo Conerpo è invece una realtà presente nelle regioni italiane più vocate per la coltivazione ortofrutticola e raggruppa 46 cooperative in rappresentanza di 6.700 agricoltori e 92 strutture di lavorazione con presenze significative in Emilia Romagna, in Trentino Alto Adige, Lombardia, Veneto, Toscana, Puglia, Toscana e Sicilia.
Il gruppo di Monterenzio (Bologna) presieduto da Lucio Cavazzoni ha chiuso il 2015 con un fatturato di 64,7 milioni di euro, registrando un incremento sul marchio Alce Nero superiore al 42% rispetto al 2014. Massimo Monti, amministratore delegato di Alce Nero, stima per l’anno in corso un ulteriore balzo del fatturato, che dovrebbe raggiungere i 78 milioni di euro grazie al costante miglioramento della distribuzione, all’introduzione di nuovi prodotti Alce Nero e al rafforzamento del marchio in termini di notorietà ed apprezzamento dei valori.