Il gruppo alimentare Agras ha acquisito, attraverso la sottoscrizione di un aumento di capitale riservato, il 70% delle quote della ditta dolciaria genovese Romanengo, specializzata nella produzione di confetti, cioccolato, frutta candita, caramelle e conserve di frutta e fiori. Si tratta di un’azienda con 235 anni di storia, essendo stata fondata nel 1780 nel capoluogo ligure, dove tuttora ha sede lo storico negozio in piazza Soziglia.
L’obiettivo dell’acquisizione di Romanengo, spiega una nota del gruppo, “è quello di portare oltre i confini nazionali i suoi prodotti di altissima qualità, in maniera tale da valorizzare lo storico brand anche all’estero dove, ad oggi, è presente solo in alcuni paesi come il Giappone, nel quale da anni il marchio genovese è molto apprezzato dagli esigenti consumatori del Sol Levante”.
“Crediamo che, oggi più che mai, occorra investire nelle eccellenze alimentari italiane e Romanengo, con i suoi 235 anni di storia ininterrotta, ne è uno dei più alti rappresentanti” afferma Pietro Molteni, amministratore delegato di Agras, gruppo da 80 milioni di ricavi specializzato in prodotti ittici e con un ramo dedicato al pet food, assicurando che la famiglia Romanengo rimane alla conduzione dell’attività e che la carica di presidente dell’azienda resta saldamente affidata a Pietro Romanengo il cui fratello peraltro, Giorgio Romanengo, è tra gli amministratori di Agras.
Tra i programmi della nuova proprietà spicca l’apertura di un negozio in centro a Milano, che si aggiungerebbe al corner Romanengo ospitato nel Langosteria Caffè presso il flagship di Excelsior in Galleria del Corso.