Donnafugata si rafforza nell’isola di Pantelleria, dov’è già presente con uno stabilimento in contrada Kamma e con terreni vitati coltivati in terrazzamenti e tra muretti a secco. L’azienda amministrata da Antonio Rallo, presidente di Unione Italiana Vini, ha acquisito all’asta Cantina Nuova Agricoltura, situata in contrada Barone Serra di Ghirlanda, per un importo di 500 mila euro, determinato sulla base della perizia autorizzata dal Servizio vigilanza cooperative dell’assessorato regionale Attività produttive. La prima asta, tenutasi a marzo dello scorso anno, era andata deserta.
Nell’isola, famosa per la produzione del Passito da uve Zibibbo, Donnafugata produce uno dei suoi vini più noti, Ben Ryé. Interpellata da Pambianco Wine, la società spiega che l’acquisizione è stata “un’occasione che abbiamo colto per ottimizzare la gestione dei nostri processi produttivi sull’isola. In questa cantina potremo svolgere in modo più funzionale quello che già facciamo nella cantina di Khamma. Materialmente non siamo entrati ancora in possesso della nuova azienda, sarà quindi con la vendemmia 2017 che sfrutteremo appieno tutte le opportunità offerte dall’acquisizione di questa struttura”.
Donnafugata ha chiuso l’esercizio 2015 con un giro d’affari di 15,3 milioni di euro, in crescita del 7,5% sull’anno precedente, generati per il 70% nel mercato italiano, dove ha centrato un progresso di oltre il 10%. Il gruppo siciliano produce su 170 ettari di proprietà e altrettanti in affitto, per un totale di 2,1 milioni di bottiglie.