Ballerini, cantanti e band dal vivo: così l’intrattenimento fa da cornice alla cena, e viceversa. I locali propongono diverse formule di ristorazione, con la possibilità di scegliere esperienze ad hoc.
Cena con spettacolo o spettacolo con cena? La sostanza è la stessa, ma cambiano le formule: alcuni locali pongono l’accento sulla proposta culinaria e, a corredo, offrono una serata di intrattenimento; altri si concentrano maggiormente sull’organizzazione degli show, diversi ogni giorno, che vengono accompagnati da una cena o un semplice cocktail.
FOCUS SU CUCINA
El Porteño Prohibido appartiene alla prima categoria, ponendo l’attenzione sulla cultura argentina che influenza sia la proposta culinaria che la scelta dell’intrattenimento. Il locale, in via Melloni 9 a Milano, fa parte del bacino di format firmati El Porteño (di cui si contano quattro locali su Milano e due su Roma con diverse formule di gestione) creati dalla Dorrego Company nel 2010 e, a differenza degli altri, è l’unico che propone un dinner show. Fatta eccezione per il lunedì, quando il ristorante rimane chiuso, la kermesse di eventi prevede spettacoli di tango dal martedì al giovedì, con l’accompagnamento di musicisti e cantanti, mentre dal venerdì alla domenica lo show “si fa più vivace e internazionale”, racconta a Pambianco Wine&Food Sebastian Bernardez, proprietario dei ristoranti El Porteño di Milano e Roma e socio di Dorrego Company insieme ad Alejandro Bernardez e Fabio Acampora. Previa prenotazione, via telefono o sul sito ufficiale del locale, i clienti una volta arrivati al locale possono degustare un aperitivo in attesa di accomodarsi al proprio tavolo dove scelgono i piatti da un menu alla carta mirato per la formula del Prohibido e sempre di cultura argentina. Il coperto, di circa 45 euro, comprende la visione dello spettacolo, che comincia alle 21.30 e finisce intorno a mezzanotte. La tipologia di beverage scelto dipende dalle serate: “con il tango il pubblico è più adulto e predilige consumare vino, mentre nelle altre serate funziona più la parte di cocktail”. Per il futuro la società sta pensando di espandersi. “Stiamo ragionando sull’esportazione di uno dei nostri format in un’altra città d’Italia o direttamente all’estero”.
Un ulteriore locale, new entry nel tessuto culinario meneghino, che basa il suo concept sulla propria cultura d’origine è Señorio, il locale di impronta spagnola gestito dalla società Para Comer Algo. Inaugurato a settembre 2022, propone un’enoteca di oltre 350 etichette esclusivamente di provenienza iberica e cene con spettacolo due volte al mese, annunciate attraverso newsletter e social media. “Per i nostri clienti è gratuito assistere agli show di flamenco e il menu, che propone specialità di tutte le regioni spagnole a denominazione d’origine, rimane lo stesso che possono scegliere ogni altra sera”, ha dichiarato Riccardo Medina, direttore del ristorante. “Il nostro unico obiettivo è trasmettere la vera cucina e cultura spagnola, con un pizzico di intrattenimento”.
SPETTACOLO PRIMA DI TUTTO
L’Ellington Club, invece, accende i riflettori più sull’intrattenimento che sulla ristorazione. In via Anassimandro 15 a Roma, il locale prende vita da un’idea di Alessandro Casella e Vera Dragone, dopo anni trascorsi nell’organizzazione di spettacoli incentrati soprattutto sul burlesque. “Nel 2019, forti di queste esperienze nel campo dell’intrattenimento, ad esempio operando come compagnia di spettacolo presso il teatro romano Salone Margherita, abbiamo deciso
di aprire l’Ellington Club”, ha raccontato Casella. “Ci siamo subito accorti che, tra le diverse formule proposte, quella prediletta era la combinazione di cena più spettacolo. Così, dopo una restaurazione di tutti i locali, abbiamo riaperto a ottobre dello stesso anno con il format di dinner show”. La programmazione degli spettacoli segue un ritmo verticale. “Ogni venerdì e sabato ci sono sempre gli stessi format, presentati da me, che però vedono artisti diversi che cambiano a rotazione”. Per esempio, il venerdì è la serata del Casella’s Follies con band dal vivo che si intercambiano ogni settimana, mentre il sabato c’è il Verissima Show. “Noi siamo prima di tutto un locale di pubblico spettacolo – prosegue Casella – mentre la nostra attività secondaria, da regolamento, è la somministrazione di cibo e bevande”. Infatti, la vendita del biglietto comprende solo lo show, e, una volta pagato, i clienti possono accomodarsi al proprio tavolo e, solo se lo desiderano, ordinare alla carta la cena, il cui menu viene modificato due volte l’anno in base alla stagione, o anche solo i signature cocktail o una bottiglia di vino. In generale, cibo, vino e cocktail si spartiscono equamente i consumi, “anche se il sabato la maggior parte dei clienti sceglie di cenare”. Per partecipare all’esperienza, il prezzo del biglietto base per lo spettacolo varia dai giorni: il martedì, per esempio, si attesta sui 15 euro, mentre mercoledì e giovedì parte dai 25, e cambia anche in base alla fila dei tavoli e alla loro vicinanza al palco, per un totale di 110 posti. Il locale rimane chiuso solo a luglio e agosto, ma “la tendenza che osserviamo è che la stagione vera e propria dura da novembre fino a metà maggio”. Tuttavia, “avendo una direzione artistica interna, riusciamo a trovare sempre nuove idee per attirare il pubblico, come il Burlesque Factor che si terrà il prossimo maggio e promozioni ad hoc”.
DINNER SHOW A PACCHETTO
Maison Milano punta, invece, sulla strategia delle proposte ‘a pacchetto’, che i clienti possono scegliere direttamente dal sito web in fase di prenotazione. Le diverse formule spaziano tra diversi range di spesa: si parte da un prezzo base di 45 euro, con sole due portate, spettacolo e disco bar, fino ai 70 euro. A ciò si aggiungono pacchetti su misura per il cliente che decide di includere più elementi”, ha spiegato Angela Marchisio, proprietaria del locale insieme a Giorgio Marchisio. Maison Milano nasce, in realtà, come ‘Maison Espana’ circa 20 anni fa, con un format legato alla cultura spagnola, sia a livello di spettacoli che di menu. Poi “abbiamo deciso di cambiare formula con un restyling del locale e della parte di intrattenimento per arrivare, negli anni, a rifinire il concept di cui oggi siamo molto soddisfatti: Maison Milano”. Il locale propone la cena con spettacolo solo il venerdì e il sabato, mentre la domenica a pranzo “offriamo un brunch ‘musicale’ brasiliano con un gruppo di collaboratori che lavora con noi da anni”. Inoltre, il locale offre la possibilità di organizzare celebrazioni private, dai compleanni agli addii al nubilato. In settimana, invece, “abbiamo un segmento dedicato agli eventi aziendali che gestiamo volendo anche in lingua inglese”. In generale, “è da parecchi anni che lavoriamo con il pubblico straniero internazionale, ad esempio proveniente dalla Cina o dall’Indonesia. Capita che grandi gruppi organizzino le loro conferenze abbinando poi da noi cene con spettacolo, di cui studiamo ad hoc il menu in base alle diverse esigenze culinarie”. Passando all’intrattenimento vero e proprio, il format ‘Dinner Show’ rimane sempre uguale, con un presentatore, ballerini, cantanti e artisti, che però cambiano ogni settimana. “In base alla scenografia e alla musica di un determinato evento, i clienti possono assistere a un tema sempre diverso”. Durante la cena gli artisti performano in tre set scaglionati, intervallati da musica di sottofondo più leggera in modo che i clienti possano dialogare tra di loro”. Lo show termina alle 23.30 circa, per poi trasformarsi in un djset, in cui il palco diventa una pista da ballo.
SE IL FORMAT FUNZIONA, SI ESPANDE
Infine, c’è anche chi, vedendo nel proprio dinner show una formula di ‘successo’, ha voluto replicarla in altre città, adattando il format alle usanze locali. È il caso del Billionaire, marchio del gruppo Majestas, guidato da Flavio Briatore e Francesco Costa, che propone cene accompagnate da esibizioni di cantanti, ballerini professionisti, artisti e acrobati di fama internazionale. “L’experience è affiancata da percorsi culinari di matrice italiana e neo-asiatica, con menu alla carta e particolare attenzione alle tradizioni locali delle singole venue”, ha commentato la società. Al momento Billionaire è presente a Dubai con frequenza annuale, proponendo il suo dinner show ogni sera. D’estate si sposta in Europa con Billionaire Porto Cervo e Billionaire at Sporting Monte Carlo e, a fine anno, ci sarà anche Billionaire Saint Moritz all’interno del Grand Hotel des Bains Kempinsky. Il format del Billionaire “contraddistingue tutte le venue del brand, ma teniamo sempre conto delle sensibilità culturali e, dunque, durante il periodo del Ramadan, adattiamo lo show alle esigenze locali che rendano omaggio a questa festività”.