Dopo il corner all’interno di Harrods, Pasta Evangelists si espande e apre il suo primo ristorante nella Dining Hall del department store più prestigioso del Regno Unito. Con il suo modello di business basato sulla preparazione di pasta fresca e con consegna a domicilio, la società fondata Alessandro Savelli produce a Londra, ma gli ingredienti “strategici” invece arrivano dall’Italia.
Dopo aver concluso diversi round di finanziamento, lo scorso gennaio Pasta Evangelists ha ceduto la maggioranza delle quote al leader mondiale del comparto: Barilla. Il boom di Pasta Evangelists è stato raggiunto durante il lockdown, quando la società ha raggiunto un giro d’affari mensile da 1,5 milioni di euro. Prima dell’acquisizione da parte di Barilla, la società poteva già vantare 25 azionisti al suo interno. Nomi di spicco come quelli di Massimo Braglia, ex ceo di Sergio Rossi, Massimo Macaluso, ex proprietario degli orologi Girard-Perregaux, James McArthur, già ceo di Balenciaga e di Harrods, e Patrick Pruniaux, ceo di Ulysse Nardin. Nel 2020, le vendite sono triplicate, diventando così il punto di riferimento premium della pasta fresca e delle salse nel Regno Unito.