Non si arresta la crescita di Davide Longoni, il panificio milanese che, con sette locali nel capoluogo lombardo a cui si aggiunge un laboratorio, ha registrato 6,5 milioni di euro di ricavi nel 2023, in crescita sui 5,4 milioni dell’anno precedente, con un ebitda dell’11,1 per cento. Un aumento che, come raccontato a Pambianco Wine&Food dai due founder Davide Longoni e Tatiana Moreschi, sembra proseguire anche nel 2024, con un primo quadrimestre a + 14,2% rispetto al precedente esercizio e due aperture all’orizzonte.
I nuovi punti vendita – sempre su Milano – apriranno a settembre e troveranno casa l’uno all’Arco della Pace, e nello specifico in via Cagnola 6, e l’altro all’interno della scuola Ics Milan in zona Brenta. Quest’ultimo avrà un format totalmente diverso dagli altri: “ci piace immaginare che sia il negozio ad adattarsi alla zona. Questo store sarà di supporto non solo agli studenti ma anche ai progetti con le famiglie, per esempio nell’ottica di corsi di panificazione inseriti nella didattica”.
Ma non solo Milano. L’insegna lombarda si prepara a uscire per la prima volta dal capoluogo meneghino aprendo all’interno del Mercato Centrale di Bolzano (il panificio è già presente presso la location milanese). “Questa è la nostra prima avventura fuori città e pertanto dovremmo capire bene come organizzarci”, spiegano i founder. “Poi, una volta valutata l’esperienza, vedremo se prendere in considerazione ulteriori località fuori dalla nostra città natale”.
Nel frattempo Longoni porta avanti lo sviluppo del progetto agricolo Pane Terra, nato nel 2016 e da cui viene ricavato il 30% della farina utilizzata per produrre il suo pane. L’azienda agricola comprende 12 ettari a Chiaravalle (nella periferia sud di Milano) e 18 ettari tra Civitaquana e Catignano, sulle colline Aprutine in Abruzzo, dove sono presenti anche 600 ulivi. L’idea è aumentare gli ettari di proprietà per la coltivazione biologica e naturale di grani antichi, così da diventare sempre più autonomi nella produzione delle farine e dei prodotti come la pasta e l’olio a marchio.