California Bakery si espande aprendo a Genova il suo sedicesimo locale. Nello specifico, la catena made in Italy di dolci e cucina ispirata alla tradizione a stelle e strisce ha inaugurato lo store negli storici locali del Moody in largo XII Ottobre.
Questa apertura rappresenta un “primo esperimento interno per sviluppare un modello di franchising”, ha dichiarato a Pambianco Wine&Food Andrea Angiolani, direttore del segmento hotellerie di Romeo e Giulietta srl, società proprietaria di Moody. Quest’ultima, insieme a Cb Taste srl, oggi a capo di California Bakery, fa parte del gruppo Orlean Invest Holding dal 2021 che fa capo all’imprenditore Gabriele Volpi e controlla diverse società nell’ambito hotellerie e food&beverage.
Prima di lanciare sul mercato un progetto in franchising “ogni elemento deve essere ben ‘rodato'”, aggiunge Alessandro Fois, responsabile operativo di California Bakery. “Ogni aspetto deve funzionare perfettamente, dalla consegna dei prodotti agli standard operativi e, dunque, abbiamo coinvolto Romeo e Giulietta e Cb Taste in questa fase proprio per testare questo modello prima internamente”. Inoltre, a supporto delle nuove aperture, nel breve periodo “inaugureremo il nuovo capannone di San Giuliano per migliorare la distribuzione su tutta la rete, che ci permetterà di sviluppare ancora meglio nuovi prodotti e nuove filiere di produzione”.
Nello specifico della nuova apertura, il Moody sarà oggetto di un rinnovamento. Una parte del locale è già stata trasformata per dedicarla a California Bakery, mentre la restante area sarà sottoposta a lavori di ristrutturazione per rinnovare lo storico locale sia a livello estetico che a livello di servizi nel giro di sei mesi. “Una zona sarà dedicata a un’enoteca e poi avremo sempre la parte di ristorazione, che porterà diverse novità: vogliamo rivolgerci a un tipo di clientela più alto”, spiega Angiolani.
In totale, escludendo Genova, il marchio conta un locale a Bergamo, Bologna, Serravalle e Lugano – unico locale all’estero -, mentre a Milano gestisce undici store. Riguardo ad eventuali nuove aperture, “ci stiamo sicuramente lavorando”, conclude Fois. “Più che all’estero, in questo momento ci stiamo concentrando sull’Italia per consolidarci e arricchire il nostro brand con nuovi prodotti e servizi, come l’introduzione della modalità ‘buzzer’ per ritirare gli ordini direttamene al bancone”. Un altro store “che sta funzionando molto bene, è quello di Outlet Serravalle (Alessandria) che ci ha impegnato molto inizialmente essendo un mercato totalmente nuovo per noi per la posizione”.
Dopo il fallimento del marchio nel 2019, poi ‘salvato’ dall’acquisizione del gruppo Orlean, gli ultimi dati disponibili in bilancio riflettono, nel 2022, ricavi pari a 7,1 milioni di euro, un ebitda di -2,4 milioni di euro e una perdita di 2,4 milioni.