Prosegue in crescendo Barolo en primeur, l’asta di beneficienza che, giunta alla sua terza edizione, ha ritoccata ancora una volta il proprio record. Questa, volta fissato a 877mila euro a fronte dei precedenti 768.800 euro. L’evento, battuto Christie’s al Castello di Grinzane Cavour, promosso e organizzato da Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, Fondazione Crc Donare Ets e in collaborazione con il Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani, dopo un primo incanto che si è tenuto lo scorso 27 ottobre, ha concluso la sua opera nella serata di domenica 12 novembre assegnando l’ultimo lotto. Il tutto di fronte una platea che, nelle due serate, oltre ai presenti, ha visto astanti in collegamento video con Londra, New York, Hong Kong, Francoforte, Singapore e Vienna, oltre che con la piattaforma on line Auction Collective.
A essere assegnati sono stati 11 delle 12 barrique da 225 litri di Barolo Vigna Gustava vendemmia 2022, una Barrique del Presidente da 550 litri, battuta a 280mila euro, e dieci lotti comunali offerti da 95 produttori aderenti al consorzio, per un totale di 1.034 bottiglie da 0,75 litri, 242 magnum e 60 Jeroboam. Come per le edizioni precedenti, il ricavato sarà devoluto in beneficienza per finanziare progetti italiani e non, oltre che le attività della Scuola Enologica di Alba. Tornando alle, bottiglie, che sono state vinificate dal Laboratorio Enosis Meraviglia di Donato Lanati, saranno pronte nel 2026 con un’etichetta disegnata dalla pittrice Otobong Nkanga.
Matteo Ascheri, presidente del consorzio, si è detto in parte sorpreso perché: “Fino a qualche anno fa non avrei potuto immaginare che quasi 100 cantine del territorio collaborassero per un’iniziativa che unisce la promozione del Barolo e del Barbaresco alla finalità benefica”.
“L’essere riusciti a destinare – aggiunge Ezio Raviola, presidente di Fondazione Crc – la cifra di più di 2,3 milioni di euro a progetti con finalità benefica, in Italia e nel mondo è un risultato eccezionale per un evento che si intreccia con uno dei grandi ambasciatori del made in Italy, il Barolo”.
Nel frattempo, sempre nella giornata di ieri, è andata in scena andata in scena anche la XXIV Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba, evento organizzato dall’Enoteca Regionale Piemontese Cavour, con il supporto di Regione Piemonte, Enit-Agenzia Nazionale Italiana del Turismo, Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, Centro Nazionale Studi Tartufo e Ordine dei Cavalieri del Tartufo e dei Vini di Alba, che ha raccolto 482.760 euro, anch’essi destinati a iniziative benefiche.