Incremento della produzione, focus sulla sostenibilità e una crescita double digit. A conti fatti sono questi gli elementi che hanno caratterizzato il 2022 del gruppo Branca International, la holding che fa capo alla famiglia Branca e che controlla Fratelli Branca Distillerie, la argentina F.lli Branca Destilerías e Branca Usa.
Lo scorso anno il gruppo ha registrato circa 84mila tonnellate di prodotto imbottigliato, segnando una crescita del 16% sull’esercizio precedente. In aumento anche i ricavi che hanno toccato quota 420 milioni di euro a +37% sul 2021, considerando produzione e vendite totali dei prodotti in portfolio, come Fernet-Branca, Brancamenta e Punt e Mes. Per il 2023 si prevede “un anno in linea con il 2022 con obiettivi di miglioramento e crescita sia da un punto di vista del volume sia della profittabilità del gruppo a livello industriale”, ha dichiarato l’azienda a Pambianco Wine&Food.
Attualmente i mercati con cui lavora il gruppo sono 160, ma l’obiettivo è “ampliare ulteriormente l’export, verso Asia,Africa, Cina, Giappone, Vietnam, India e Australia”.
Un altro fine del gruppo è quello di continuare a sviluppare la propria strategia sostenibile attraverso l’ottimizzazione dei consumi energetici, il contenimento delle emissioni in atmosfera, la minimizzazione e la corretta gestione dei rifiuti, oltre che l’ottimizzazione dei consumi idrici. Lo scorso anno, infatti, l’intensità energetica, che calcola la quantità di energia necessaria per volume di produzione, è calata del 5 per cento.
“Sono orgoglioso di affermare – ha affermato Niccolò Branca, presidente e AD di Branca International e di Fratelli Branca Distillerie – che anche quest’anno vediamo i risultati tangibili del nostro impegno per la creazione di un ‘utile generativo’, basato da un lato sulla sostenibilità come ricerca di massimo equilibrio con il contesto sociale e ambientale di cui siamo parte, dall’altra sulla consapevolezza che l’azienda è un organismo vivente, che interagisce sia all’interno sia all’esterno, in maniera interdipendente, ponendosi come obiettivo finale la creazione di benessere non solo per sé ma anche per l’intera comunità e per l’ambiente”.