Gli italiani che quest’anno hanno conquistato un posto nella classifica The World’s 50 Best Bars 2023 sono saliti a cinque, rispetto ai quattro dello scorso anno. Il primo locale italiano in classifica è il Drink Kong di Roma che scende alla 21esima posizione rispetto alla 16esima dello scorso anno, seguito da Freni e Frizioni, sempre nella Capitale, che invece rimonta arrivando al numero 33 rispetto all’86 del 2022. Scende di qualche posto il 1930 di Milano occupando il 42esimo, contro il 35esimo dello scorso anno. Le due new entry del 2022, l’Antiquario di Napoli e il Locale Firenze, si posizionano rispettivamente alla 44esima posizione, scalandone due, e alla 46esima, perdendone sette.
Ampliando il raggio anche ai primi 100 bar al mondo all’85esima posizione si inserisce l’insegna Camparino in Galleria, l’anno scorso alla 73esima.
Vince il podio il locale Sips di Barcellona, fondato dall’italiano Simone Caporale e da Marc Álvarez nel 2021, seguito da Double Chicken Please, a New York, e Handshake Speakeasy, a Città del Messico.
“Nato da un’idea di Marc Álvarez e Simone Caporale – dichiara William Drew, director of content di 50 Best -, Sips era destinato a diventare grande già prima di entrare nella lista al numero 37, pochi mesi dopo la sua apertura nel 2021. Il bar traduce senza soluzione di continuità l’innovazione contemporanea e la precisione tecnica in un programma di cocktail giocoso, accompagnato dalla più calorosa ospitalità. ospitalità, rendendolo un degno vincitore del titolo di The World’s Best Bar 2023″.
La classifica 2023 comprende bar di 28 città, con 11 nuovi locali distribuiti tra Bangkok, Berlino, Dubai, Londra, Melbourne, New Orleans, Parigi, Roma, Seoul, Singapore e Stoccolma.