Tommaso Arrigoni non frena la sua combo cultura & cucina. Dopo la consulenza culinaria per il Ristorante Terrazza Triennale di Milano, lo chef stellato arriva alla Fondazione Palazzo Strozzi di Firenze, dove firma il menu dello Strozzi Bistrò.
Il bistrot ha aperto le porte da diverse settimane in veste rinnovata – riporta Cibotoday – con gli interni dell’architetto Fabio Novembre, che in passato ha firmato progetti come Casa Milan e il centro sportivo di CiyLife. Ai fornelli Arrigoni ha deciso di “replicare il format della Rotonda della Besana, cioè portare in uno spazio museale una cucina di facile comprensione e gestione. Qui, però, abbiamo assecondato le preferenze della clientela, contaminando il menu con la tradizione regionale”, ha raccontato lo chef alla testata. Il locale è aperto da colazione fino a dopocena, proponendo caffetteria, snack e omaggi ai classici piatti toscani, oltre all’aperitivo.
In aggiunta a Terrazza Triennale, Arrigoni è impegnato nella cucina del suo Innocenti Evasioni, che recentemente si è trasferito nel quartiere milanese di Bovisa con una formula green, e alla Rotonda della Besana.
La cultura interessa così la cucina ancora una volta. Continua, infatti, il percorso che vede fondazioni, musei e istituzioni culturali scommettere sull’alta ristorazione, integrando proposte gastronomiche di qualità con l’arte. Sono numerosi gli chef che negli anni si sono alleati con questi enti, da Giacomo Arengario all’interno del Museo del Novecento, a Enrico Bartolini con Enrico Bartolini al Mudec – Museo delle Culture fino a Palazzo Pfanner di Lucca, dove da pochi anni ha trovato casa Cristiano Tomei con il suo ristorante L’Imbuto.