Alain Ducasse, che con 14 stelle Michelin è lo chef vivente più premiato dalla Rossa, debutta in Italia e lo fa all’interno del nuovo hotel Romeo Roma, la cui apertura è prevista a ottobre 2023 in piazza del Popolo, nella Capitale. Questa mossa è particolarmente significativa in quanto non solo va a confermare la capacità attrattiva di Roma, ultimamente al centro degli investimenti hotellerie, ma anche perché l’Italia rappresenta il quarto Paese europeo in cui Ducasse colloca una propria bandierina.
Con ‘Il Ristorante’, il cui design è realizzato dello studio Zaha Hadid Architects, lo chef firma il suo ingresso in Italia con la volontà di offrire “una versione molto contemporanea ed elegante della migliore haute cuisine francese”, fa sapere in una nota. “Ognuno dei miei ristoranti racconta la propria singolare storia che esprime l’anima della città dove si trova”. Al timone della cucina sarà l’executive chef Stéphane Petit che, nella realizzazione dei piatti, si ispirerà alla visione contemporanea di Ducasse.
Questa rappresenta l’ennesima apertura dello chef che conta oltre 30 insegne dislocate tra Francia, Monaco, Uk, Usa, Cina, Giappone, Singapore, Thailandia e Qatar.
L’hotel Romeo Roma, con 74 camere e suites, disporrà anche di altre due proposte culinarie: il ristorante ‘Napoletano’, che ripercorre la tradizione del territorio campano, e la pizzeria Il Cortile con pavimentazione di pietra lavica, tra opere scultoree di Marc Kostabi e Christian Leperino. Attraverso questa nuova apertura il marchio hospitality Romeo esordisce con la sua Romeo Collection, di cui fa parte l’hotel Romeo Napoli, già attivo dal 2008.
Come anticipato, questa mossa conferma la rilevanza che la piazza romana sta acquisendo ultimamente per il settore hospitality e f&b. A due passi da piazza del Popolo, in Piazza Augusto Imperatore, a giugno sbarcherà il Bulgari Hotel Roma insieme alla proposta gastronomica di Niko Romito, che cura la ristorazione del marchio dal 2017. E ancora, la Capitale ha attratto anche il gruppo Ihg Hotels & Resorts, che ha ‘piazzato’ nella Citta Eterna due dei suoi marchi: Six Senses Rome, a marzo scorso in via del Corso, all’interno di Palazzo Salviati Cesi Mellini, e Intercontinental Rome Ambasciatori Palace, in via Veneto, la cui apertura è prevista per maggio. A contraddistinguere la proposta gastronomica di quest’ultimo sarà la sintesi tra lo stile di New York e la tradizione italiana presentata dal ristorante Scarpetta Nyc, frutto della partnership con la società Ldv Hospitality e il suo brand Scarpetta.
Anche il brand di member club Soho House ha seguito il flusso di investimenti nella Capitale approdando nel quartiere San Lorenzo con un edificio di dieci piani in via Cesare De Lollis: il Soho House Roma. A conferma di questi dati Roma ha anche acquisito il titolo di città con maggiore numero di investimenti negli hotel nel 2022 con 12 M&A pari a 664 milioni di euro, che rappresentano il 42% del totale transazioni nell’ospitalità in Italia.