Non si arresta la crescita di Montelvini che archivia il 2022 registrando un nuovo record di fatturato. La cantina con sede nella Docg Asolo Montello ha realizzato ricavi oltre i 31 milioni di euro (in aumento sui 28,5 milioni dell’anno precedente), con 7,3 milioni di bottiglie commercializzate, di cui 360mila di Asolo Prosecco Superiore Docg.
Una crescita che, come raccontato a Pambianco Wine&Food dal CEO Alberto Serena, si misura in valore e non a volume. “Abbiamo sempre cercato di valorizzare i nostri prodotti”, spiega Serena. “Negli ultimi cinque anni abbiamo mantenuto gli stessi volumi ma il nostro fatturato è cresciuto del 50 per cento. E anche questo è sostenibilità: non produrre in eccesso ma cercare di creare sempre più valore”.
L’estero, che genera il 34% dei ricavi grazie a una presenza in oltre 50 Paesi, ha sostenuto il 2022 con una crescita del 20 per cento. L’Italia, invece, in virtù della scelta strategica di puntare più sulla qualità che sulla quantità della distribuzione, ha registrato un aumento limitato alla singola cifra. “Abbiamo scelto di rinunciare alla clientela dove non c’era marginalità o che non faceva un lavoro qualitativo con il nostro prodotto”, spiega il CEO. “Di conseguenza, nella Gdo abbiamo registrato una flessione in doppia cifra”. Mentre nell’Horeca, che genera l’80% circa del fatturato, l’azienda è cresciuta oltre il 15 per cento.
L’Horeca rappresenta la priorità per Montelvini che punta a essere presente “nei locali più importanti”. E, infatti, l’azienda porta avanti l’iniziativa Asolo Experience volta a valorizzare il brand nei migliori locali. “Abbiamo realizzato diverse attività già nel 2022 con Tour of Italy (una guida digitale che percorre i ristoranti italiani in cui ritrovare i vini del brand, ndr) e quest’anno contiamo di aumentare ulteriormente la selezione”.
Per quanto riguarda il 2023, “prevediamo di crescere di un ulteriore 10% grazie ai risultati della nostra politica di riduzione dei volumi e a quelle realtà su cui abbiamo deciso di puntare”. Nell’anno, inoltre, proseguiranno gli investimenti iniziati nel 2021 e che nel giro di quattro anni porteranno Montelvini a rinnovare completamente tutta la parte produttiva della cantina con investimenti nell’ordine dei 2,5 milioni l’anno. Quest’anno, quindi, l’azienda veneta provvederà a inserire un impianto fotovoltaico per soddisfare il 25% del fabbisogno elettrico.