Non si arresta il percorso verso la sostenibilità di Ferrari Trento che celebra i 120 anni di storia raggiungendo la carbon neutrality. L’azienda in orbita al gruppo Lunelli ha infatti ottenuto la certificazione di Carbon Neutrality scope 1 e 2, che si riferiscono alla riduzione e compensazione delle emissioni derivanti dall’energia e dai carburanti utilizzati dall’azienda; e, parzialmente, scope 3 che include la filiera, includendo i viaggi aziendali, i trasferimenti da casa a lavoro dei dipendenti, nonché la catena delle emissioni a monte derivanti dai consumi in azienda.
Le emissioni di Ferrari Trento sono state certificate e compensate da Climate Partner, società internazionale specializzata nella valutazione e soluzione di problemi di impatto climatico, secondo il Greenhouse Gas Protocol Corporate Accounting and Reporting Standard, uno dei più noti metodi internazionali.
L’obiettivo è stato raggiunto grazie a una serie di scelte volte alla riduzione delle emissioni, fra cui la realizzazione di un parco fotovoltaico sul tetto della cantina e l’acquisto di energia elettrica unicamente da fonti rinnovabili, unite a un’attività di compensazione con crediti carbonici certificati.
“Celebriamo il centoventesimo anniversario delle Cantine Ferrari dopo aver chiuso un anno record e siamo particolarmente orgogliosi che questo importante traguardo coincida con il raggiungimento della Carbon Neutrality”, dichiara Matteo Lunelli, presidente e CEO di Ferrari Trento.
Il raggiungimeto della carbon neutrality si aggiunge alla certificazione Biodiversity Friend e biologica di tutti i vigneti di proprietà, ottenute rispettivamente nel 2015 e nel 2017, e si inserisce nella visione di responsabilità sociale di lungo termine dell’azienda, sancita pochi mesi fa anche dalla pubblicazione del primo report di Sostenibilità.
“L’attenzione alla sostenibilità – spiega Lunelli – è da sempre parte del nostro modo di fare impresa e la riduzione e compensazione delle emissioni di CO2 è un’ulteriore testimonianza di questo impegno che condividiamo con tutto il nostro team”.
Lo scorso anno, tra le altre cose, l’azienda vitivinicola di Trento ha raggiunto un accordo triennale con la società Formula 1 e per i prossimi tre anni fornirà, al termine di ogni gara, una bottiglia formato Jeroboam di Ferrari Trentodoc per celebrare le vittorie dei campioni delle quattro ruote.