Tuttofood e Host scaldano i motori per la prossima edizione che, dal 22 al 26 ottobre, li vedrà svolgersi insieme sotto lo stesso tetto di Fieramilano. Una sinergia che, a oggi, conta un parterre complessivo di circa 1.800 espositori da oltre 40 Paesi (con la prospettiva di crescere ulteriormente nel giro dei prossimi tre mesi) riunito nell’ottica di una “filiera totale”, come spiega la manifestazione, dal semilavorato alla trasformazione e l’equipment, fino alle occasioni di acquisto nella Gdo e retail e gli stili di consumo nel fuoricasa.
Un’edizione che, come spiegato da Luca Palermo e Simona Greco, rispettivamente AD e DG, e global exhibitions director di Fiera Milano, dovrà sapersi adeguare ai nuovi tempi post-Covid, e quindi “orientandosi più a qualità che quantità, con le aziende che devono essere pronte ad accogliere un compratore più preparato, esigente e con una capacità d’acquisto maggiore, in quanto saranno le realtà più grandi e strutturate a riprendere per prime gli spostamenti”.
La prossima edizione sarà poi caratterizzata da una forte attenzione al digitale, grazie a una piattaforma cui si accede dal sito di Fiera Milano e che consentirà di allargare, per un paio di mesi prima e dopo la mostra, il momento fieristico, navigando e dialogando tra buyer ed espositori.
Tra gli avvenimenti, a Tuttofood si prevede il Retail Plaza, l’evento di riferimento per la Gdo e retail in partnership con Retail Institute Italy, che presenterà tra gli altri dei focus su luxury & curation, la crescita del food delivery e del last mile e i servizi sempre più personalizzati nel retail omnicanale del futuro, fino alla sostenibilità e le evoluzioni digitali del marketing e della grocery transformation.
Un momento di opportunità per l’alimentare e il food equipment che, insieme, faranno segnare una crescita di circa il 6% sia nel 2021 sia nel 2022, con un incremento medio del 3% l’anno a livello di export. Secondo i tassi di crescita stimati per Fiera Milano da Export Planning, per esempio, per un prodotto come l’olio, nel primo trimestre 2021 le esportazioni italiane hanno registrato un incremento a due cifre (+10,1%) rispetto allo stesso periodo del 2019, mentre la frutta e verdura cresce del 7,2% e i dolci aumentano del 6 per cento. Sempre secondo Export Planning, le esportazioni italiane della filiera Caffè/Macchine Caffè/Vending Machines cresceranno del 4,4% l’anno da qui al 2024.